giovedì 5 settembre 2013

Teorie del complotto sulle scie chimiche – Risposte varie ad un complottista su evoluzione nuvole, documento Italia-Usa, Owning the weather 2025, House of Lords atti, Weather symposium 1997, ecc.

 

Di complottisti ne ho incontrati diversi finora: ci sono quelli che sfottono, che insultano, che dicono che sei pagato. Poi ci sono quelli che ti rispondo scrivendo 100 righe, citando 20 documenti e altrettanti argomenti diversi, cosicché il debunker di turno, preso dallo sconforto per il tempo che dovrà perdere a smentire tutte quelle cazzate, ci rinuncerà in partenza e si dedicherà altro. Così faccio di solito anche io, visto che, ahimè, nessuno mi paga per istruire i complottardi (magari fossi davvero pagato dal NWO!), tuttavia qualche sporadica volta ho fatto un’eccezione e, armato di infinita pazienza e tempo, ho risposto punto per punto a tutto il mare di cazzate.

In questo caso un complottardo, tal Enrico Leoni, mi scrisse dei post ,sulla pagina FB che io David gestiamo, pieni di insulti e cazzate, ma così tanti insulti e cazzate che non ho resistito e gli ho risposto per le righe. Eccovi le affermazioni (racchiuse dai trattini) e le risposte:

1)--Se le scie persistessero come le nuvole, allora TUTTE le scie persisterebbero come le nuvole, oppure dovrei anche vedere cumuli di nuvole formarsi e disciogliersi in 2-3 minuti, cosa che non accade, visto che TUTTE le nuvole persistono per ore, mentre SOLO ALCUNI TIPI di scia persistono per ore, mentre altri svaniscono in 2-3 minuti.--


Già, infatti le nuvole rimangono immobili, nessuna evoluzione:
https://www.youtube.com/watch?v=-MOYyK48z54
http://www.youtube.com/watch?v=9fRDGwdamik
La differenza tra scie di condensa e nuvole non c'è. Sia le nuvole che le scie si formano quando si raggiunge il punto di rugiada, cioè quando l'aria è satura di vapore e la temperatura è tale per farle condensare. Si possono però osservare scie laddove non ci sono nuvole perchè i prodotti di scarico e i motori stessi fungono da nuclei di condensazione.


2) --Cluod Seeding (Termine coniato per impacchettare l'irrorazione di sostanze chimiche nell'atmosfera con lo scopo di creare o distruggere formazioni nuvolose e di conseguenza creare o impedire la pioggia, con una bella confezione che permetta di spacciare l'attività criminale per attività benefica).--


In primis facciamo chiarezza sul discorso "sostanze chimiche". Una sostanza chimica è definita una qualsiasi sostanza di "composizione definita e costante, caratterizzato da proprietà chimico-fisiche specifiche" [wiki]. Tra le sostanze chimiche annoveriamo, tra le altre, anche l'H2O, cioè l'acqua, o, in forma molecolare, l'ossigeno. Non vedo quindi, a rigor di ragionamento, come possa essere un problema che il cloud seeding usino sostanze chimiche, quando ci sono, tra queste, sostanze non tossiche.Ma vabbè, tralasciamo la semplice disquisizione sull'italiano e la chimica di base e proseguiamo.


Il cloud seeding è una tecnica ben nota e consiste nell'inseminazione, appunto, delle nuvole, con sostanze che svolgano il ruolo di nucleo di condensazione a cui avevamo accennato prima. Le sostanze più usate sono lo ioduro di argento e il ghiaccio secco. Affermare che si utilizzino altre sostanze va provato, per il resto sono chiacchiere.


3)--La pratica del Cloud Seeding è nota anche ai TG, che più di una volta ne hanno parlato, ad esempio un TG del 2007 parlava del rilascio di sostanze chimiche nell'atmosfera sui cieli di Mosca, per permettere una parata che altrimenti sarebbe dovuta essere annullata causa temporale).--


il TG1 infatti parla di cloud seeding, non di scie chimiche. Comunque, sull'argomento, c'è una faq piuttosto esplicativa di sciechimicheinfo che linko,
http://sciechimicheinfo.blogspot.it/2008/10/601-al-tg1-hanno-detto-che-i-russi.html

“Ne parlano, per esempio, il libro Critical Issues in Weather Modification Research (2003) del National Research Council; la documentazione dell'Organizzazione Mondiale di Meteorologia (agenzia dell'ONU); le dichiarazioni della Weather Modification Association. C'è anche una pubblicazione scientifica apposita, il Journal of Weather Modification. A giudicare da quanto se ne parla liberamente in giro, non sembra affatto un argomento particolarmente segreto.
Le procedure sono talmente consolidate e note che esistono anche degli standard per la loro applicazione e un'ampia letteratura tecnica specializzata. Ecco qualche esempio:

Ancora, non si capisce da cosa si possa affermare che le sostanze per il cloud seeding come nominato nel video in questione siano tossiche o non siano quelle dichiarate ufficialmente, forse serve un atto di fede.

4) --Cooperazione Italia USA su Scienza e tecnologia dei Cambiamenti Climatici, firmato da Berlusconi nel 2003, documento che potete trovare qui:
http://it.scribd.com/doc/9381320/Piano-dettaglio-Accordo-Italia-USA-sul-Clima
e sul quale torniamo a leggere il termine AEROSOL utilizzato non per descrivere una parte di struttura dell'atmosfera, ma per descrivere le attività di irrorazione atmosferica di sostanze chimiche in Italia.--


In verità con il termine aerosol non si intende affatto un'attività di irrorazione in quanto l'aerosol è " n tipo di colloide in cui un liquido o un solido sono dispersi in un gas[..]Esempi tipici di aerosol naturali sono le nuvole, la nebbia (esteso e pesante addensamento di minuscole gocce d'acqua), la foschia (addensamento leggero di minuscole gocce d'acqua), il pulviscolo atmosferico[..]L'aerosol atmosferico è composto da particelle e corpuscoli in sospensione all'interno dell'atmosfera la cui natura chimica è variabile e dipende dall'origine dell'aerosol Grandi quantità di aerosol vengono immesse dai vulcani oppure assieme alle emissioni industriali e da combustibile dovute all'attività umana [..]"

http://it.wikipedia.org/wiki/Aerosol


Infatti quel documento parla sì di aerosol (pag.31), e infatti lo caratterizza come " di origine naturale e antropica" che, generando scattering della luce solare, riducono l'irraggiamento, quindi modificano il clima, e perciò scopo del workpackage sugli aerosol è proprio lo studio dei vari tipi di aerosol ( naturale, urbano, rurale, dovuto a fabbriche, alle polveri sottili ecc), in modo da sviluppare un modello predittivo e avere una migliore percezione degli effetti sul clima. Non c'è nessun punto in cui si parla di irrorare la stratosfera con bario, stronzio o morgellone.


5) --Per quanto riguarda l'altezza è veramente semplice per una persona con la coscienza pulita distinguere perfettamente tra un aereo che vola a 4000 metri e uno che vola al doppio dell'altezza, soprattutto quando con una comune telecamera è possibile riprenderlo alla perfezione o è possibile vedere la livrea (spesso inesistente perchè l'aereo è completamente bianco) con un comune binocolino da teatro.--


Si? a quanto vola questo palese tanker chimico?
http://farm8.staticflickr.com/7259/7446622478_52be85dd30_z.jpg
E questo? Si vede pure la livrea!
http://farm8.staticflickr.com/7222/7189487653_799eab92ff_z.jpg
Ma per favore. Solo uno stolto può pensare di distinguere una distanza ad occhio e che sia sufficiente come prova.
6)--http://www.publications.parliament.uk/pa/cm200910/cmselect/cmsctech/221/221.pdf
"INIEZIONI DI AEROSOL STRATOSFERICI" e in generale, di "TECNICHE DI MODIFICAZIONE CLIMATICA".
Come potete anche notare, il termine AEROSOL non viene utilizzato per descrivere ciò che avevi linkato te, ovvero una parte della struttura dell'atmosfera, ma viene utilizzato spesso al PLURALE, quindi GLI AEROSOL, intendendoli come attività di irrorazione di sostanze chimiche nell'atmosfera, parlando appunto di tecniche per la modificazione artificiale del clima.--


Gli aerosol non sono attività di irrorazione, come detto sopra, ma possono essere irrorati. Ci sono numerosi studi a riguardo, come quello che hai linkato, in quanto, come scritto in quel documento:
" Geoengineering covers many techniques and technologies but splits into two broad categories: those that remove carbon dioxide from the atmosphere such as sequestering and locking carbon dioxide in geological formations; and those that reflect solar radiation. Techniques in this category include the injection of sulphate aerosols into the stratosphere to mimic the cooling effect caused by large volcanic eruptions."


Da cui si vede che la GEOINGEGNERIA NON E' SOLO SCIE CHIMICHE IN OGNI CASO, QUINDI NON E CHE OGNI VOLTA CHE DICONO GEOINGEGNERIA DOVETE VENIRE NELLE MUTANDE. Inoltre, a riprova che l'aerosol è una sostanza e non una tecnica, dice proprio " injection of sulfate aerosols" . Ma oltre a questo, la parola fondamentale è sulfate: non è bario, stronzio o morgellone, ma proprio solfato!

E farà male, questo solfato?
Conosciamolo meglio:
" Lo ione solfato è un anione poliatomico con formula chimica SO42− ed una massa molecolare di 96,06 uma; consiste in un atomo di zolfo centrale circondato da quattro atomi di ossigeno equivalenti in un arrangiamento a tetraedro. Lo stato di ossidazione dello zolfo è +6[...]I solfati sono presenti nell'atmosfera sotto la forma di aerosol prodotti dalla combustione di combustibili fossili e biomasse" (wiki)
Infatti l'eruzione di un vulcano, ad esempio, rilascia solfati nell'atmosfera ( che è esattamente quello che si vorrebbe riprodurre, tuttavia non è una tecnica che sia in uso, al momento ( come detto più volte nel documento sopra, ne riporto solo una :
"the total cost of managing to put sulphates into the stratosphere is relatively small, and the technology is there, and I do think that this is something that needs to be addressed immediately, but now moving on to carbon dioxide capture,"
Tra l'altro, in un documento che sembrerebbe ( ad uno stupido) ammettere le irrorazioni ( quindi tipo segreto ma venuto alla luce), si dice che :
" Most (cloud, ndr) seeding uses silver iodide, but dry ice (solid carbon dioxide), propane, and salt are also used"
Cioè anche loro dicono che non si usano sostanze come bario, stronzio o morgellone e le contraddistinguono dalle injection of sulfate aerosols ( perciò non confondiamole, grazie). Ma andiamo a vanti.


7) --Mentre qui
http://csat.au.af.mil/2025/volume3/vol3ch15.pdf
potete con vostro rammarico notare come la modificazione artificiale del clima operata tramite l'immissione di sostanze chimiche nell'atmosfera e l'utilizzo di antenne che emettono onde elettromagnetiche da terra, venga studiata per fornire all'esercito una nuova arma
Difatti il titolo della ricerca parla da se:
"Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025".
"Il TEMPO [riferito al CLIMA, non all'orologio n.d.r.] come Moltiplicatore di Forza: Acquisire la Padronanza del Clima entro il 2025" [...]--


Owning the weather esordisce con:

"This report contains fictional representations of future situations/scenarios. Any similarities to real people or events, other than those specifically cited, are unintentional and are for purposes of illustration only."


Cioè premette subito che è immaginario, quindi "annamo bene". Ma proseguiamo più in dettaglio.
Prima analizziamola parte relativa alla modificazione del clima, che esordisce subito con un:


"Today, weather-modification is the alteration of weather phenomena over a limited area for a limited period of time."

Cioè, nel 1996, anno di pubblicazione del documento, la modificazione climatica è limitata ad un breve periodo di tempo e spazio e quindi l'obiettivo per il 2025 è:


“Our vision is that by 2025 the military could influence the weather on a mesoscale (<200 km^2)”


Cioè per il 2025 si potrebbe al massimo controllare un area di 200km di diametro! Lol, quando ora si accusano operazioni su scala nazionale!!
Proseguendo, circa la fantomatica arma data dall'interazione tra le sostanze immesse ( in un diametro massimo di 200km!) e le onde elettromagnetiche, in realtà lo scopo non è altro che....disturbare le comunicazioni o gli apparecchi elettromagnetici del nemico! Wow, letale!!
Non procedo oltre ( se non richiesto) , perchè già il fatto che il documento sia pubblico e fittizio rende un'ulteriore approfondimento solo un'altra perdita di tempo.

8)--Qui invece
http://saive.com/WXMOD/WEATHER_MODIFICATION_Symposium_1997_confirms_HAARP_and_Chemtrails.pdf
potete notare come le ricerche sugli aerosol di sostanze chimiche irrorate nell'atmosfera per raggiungere il completo controllo del clima per utilizzarlo come arma, abbiano portato ad un esperimento il 23/04/1994 con il quale è stata ricoperta l'intero pianeta di nuvole tramite irrorazione di sostanze chimiche nell'atmosfera, e di come questa attività criminale dei militari comprenda anche l'utilizzo di HAARP.
Tra l'altro, in questo documento viene esposta anche l'analisi delle situazioni in cui viene CREATA pioggia e delle situazioni in cui viene invece IMPEDITA la pioggia, paragonando gli effetti di entrambe le azioni così da avere una ampia visione per poter effettuare la scelta opportuna in campo militare durante le azioni di guerra.--


Questo è il documento più lol di tutti. In primis sono 20-30 slides fatte ad cazzum.
Nel 1994 c’è stato solo un esempio di un progetto denominato C.H.A.N.C.E.S che sta per :


CLIMATOLOGICAL AND HISTORICAL ANALYSIS OF CLOUDS FOR ENVIRONMENTAL SIMULATIONS,
- COMPLETE GLOBAL COVERAGE EVERY HOUR FOR ONE YEAR
– IR & VISUAL DATA FROM SATELLITES
– CLOUD/NO CLOUD (C/NC) FOR (5 KM)**2 AREAS


Cioè l'analisi storica e climatologica delle nuvole per simulazioni ambientali tramite dati visivi e infrarossi! In sostanza nessun esperimento di copertura del cielo!
Per quanto riguarda Haarp, le funzionalità elencate non differiscono da quelle già note perchè, anche queste, sono prese da...... il documento di prima!!! (scritta sotto AF 2025) Si riferisce proprio a quello! Quindi ricadiamo nella fiction e nelle illazioni, niente di vero, in sostanza.


C'è un ultimo punto su cui vorrei soffermarmi, a conferma ( se ce ne fosse bisogno) , che nel 1994 hanno solo monitorato la copertura delle nuvole e generato un cazzo: le date degli esperimenti precedenti:
• PREVIOUS WEATHER MODIFICATION WORK BY THIS LABORATORY’S PREDECESSORS
– FIDO; WW II
– Clearing of Supercooled Fog at Airfields in Alaska and other cold regions; 50s and 60s
– Hole Clearing with Carbon Black; 50s and 60s
– Hole Clearing with Silver Iodide, etc.; 50s through 70s
– Hole Clearing by Helicopter; 60s and 70s
– Ho Chi Minh Trail Muddying; 60s and 70s
– Contrail Suppression; 70s
Da cui si vede che non si cita mai il 1994! Lol.


9)--Devo incollare anche le decine di interrogazioni parlamentari esposte al Governo Italiano e al Governo UE?
O posso contare sul fatto che siate capaci di premere i tastini e scrivere "scie chimiche interrogazioni parlamentari" su Google?--


Ne incollo una io, va:
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=658&stile=6
A parte l'evidente contraddizione che vi colpisce riguardo gli organi ufficiali ( quando non dicono un cazzo, è perchè sono schiavi e devono fare disinformazione; quando ne parlano, vedi che avevate ragione? Ma come, cazzo, si contraddicono da soli? Siete proprio tard). Inoltre non è che uno può presentare la stessa interrogazione di merda ( come quella UE, wow, piena di dati e riscontri! Sicuramente valida! ) , inoltre non potete pensare che ad ogni piè sospinto le persone rispondano. Lo hanno fatto una volta e quella deve bastare, la gente lavora , di solito.


10)--Qui invece
https://www.facebook.com/photo.php?v=1691681500702
potete notare più di una ripresa.. a parte il primo aereo che emette scie, poi non le emette più[...]Il terzo invece sbuffa ed emette SOLO LA SCIA CENTRALE e niente scie dai motori!
Sarà qualcuno seduto sull'alettone che fuma il sigaro?
O sarà la MARMITTA CENTRALE CHE SBUFFA PERCHE' LE CANDELE SONO SPORCHE? :°)
Il quarto anche: 3 scie, di cui una emessa dal centro della coda.
Il 4° idem.
[..]--


Non esistono le sacche di umidità? Le condizioni atmosferiche sono costanti? Si, infatti, quando ci sono le condizioni tutto il cielo è coperto di nubi, mica ci sono mai buchi! Ma, dì ,fai sul serio o cosa?
https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3yeNJY353F4AKI8n19ULMPduaw0EofZgsKKHysivRez7AoIX2fxheQI6oIVAZQ0IMPuYn92z9UrAP_jf3qL07__V-m8E-teqnODj2-1923NrGK1APpItjEzf6sT4fJEEg1moJSOL647k/s1600-h/59308568_ea247dffbe.jpg
Ti è mai capitato che piova in un punto e pochi chilometri più in là no? Ecco.
La terza scia non è nessun omino sull'alettone. Gli aerei sono provvisti di APU, cioè un generatore ausiliario, cioè di fatto un piccolo MOTORE a turbina che, ops, poi far sublimare e sovrasaturare l'aria come gli altri.

http://sciemilano.blogspot.it/2007/08/le-scie-di-condensazione-di-aereo.html


"Vediamo di discutere la figura. Immaginiamo che lo scarico dell’aereo si trovi in ben determinate condizioni di temperatura e umidità relativa (punto A nello schema) e l’aria in quota dove viene rilasciata la scia si trovi ad altre determinate condizioni di temperatura e umidità relativa (B). I due fluidi si mescolano. Si forma quella che viene chiamata una mixing cloud. E' esattamente lo stesso principio del respiro che condensa quando fa freddo. L’aria fredda si miscela con l’aria calda che viene dai polmoni e l’umidità totale della mixing cloud supera il punto di rugiada. Si forma la nuvoletta, di norma non persistente .
La temperatura e l’umidità dell’aria nel punto di rilascio della scia (A) raggiungeranno gradualmente temperatura e umidità del punto B muovendosi lungo la linea verde dello schema. L’aria della miscela si raffredda e diviene sempre meno in grado di trattenere tutta la sua umidità. A un certo punto la linea verde intercetta la linea di saturazione del vapore su ghiaccio. Non succede niente. Il passaggio diretto gas-ghiaccio come abbiamo detto non avviene. La temperatura continua a scendere. Si raggiunge la linea di saturazione del vapore su liquido. A questo punto l’umidità della nostra mixing cloud condensa. Si formano goccioline d’acqua che a causa della temperatura estremamente bassa si trasformano in ghiaccio e continuano a crescere via accumulo diffusionale [3] di vapore su ghiaccio fintantoché l’umidità relativa rimane superiore alla saturazione su ghiaccio (ci troviamo, seguendo la figura, nella zona di persistenza del ghiaccio, e quindi di persistenza della scia). La temperatura continua a scendere fino a intersecare la curva di sublimazione del ghiaccio. Il ghiaccio adesso non può più persistere e sublima. La scia si spegne.
Risulta chiaro che a seconda di come sono posizionati A e B nello schema la scia può esistere o non esistere e se esiste può essere più o meno persistente.
Ad esempio nella prossima figura, non si ha formazione di scia perché la linea verde, pur intersecando la linea di saturazione del vapore su ghiaccio, non interseca mai la linea di saturazione del vapore su liquido.
Nel caso di due aerei con efficienze differenti del motore è possibile che pur trovandosi nello stesso ambiente (stesso punto abbiano due punti di partenza differenti (punti A diversi) e che quindi uno intersechi la saturazione dell’acqua e l’altro no, producendo quindi risultati diversi."

Qui finisce la mia risposta a Leoni. Ovviamente la discussione si protrasse per giorni e forse più in qua posterò, come addendum a questo post, anche tutti i commenti seguenti.

Corrado

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