giovedì 29 agosto 2013

Teorie del complotto sul cancro- Falsi profeti e imbonitori


Gli imbonitori e i falsi profeti sanno che quello che professano sono cazzate, e non a caso gente dalla cure miracolose come Hoxsey ( che, ricordo, dichiarò di aver creato una cura per il cancro osservando i cavalli cambiare dieta in base allo stato di salute)  e Hamer (di cui abbiamo già parlato) quando hanno avuto loro stessi le malattie che sostenevano di curare si sono rivolti alla medicina tradizionale( entrambi per tumore, con relativo intervento e chemioterapia).
La chemio avrà anche miliardi di difetti, ma perlomeno non è una cazzata. Per tutto il resto c'è internet.
Oggi vi propongo il resoconto della tragica storia di un naturopata inglese, Max Tomlinson, che ha obbligato la moglie Filipa ad effettuare il parto del loro figlio in casa, con il rischio di un maggior numero di complicanze. A poche settimane dalla nascita, a Filipa viene diagnosticata una coleasti gravidica, che comporta un maggior rischio di sofferenza fetale. Com’è finita? Lo potete leggere qui, insieme ad un’infinità di altri eccellenti contributi.
http://medbunker.blogspot.it/2013/05/la-tragica-coerenza-di-un-naturopata.html

Corrado


Teorie del complotto- Farneticazioni ucroniche sulla WWII


Prendo spunto da un post su una pagina Facebook, che potete trovare qui:
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=416950661745499&set=a.189759504464617.41582.188189217954979&type=1&ref=nf
in cui i complottardi di Scienza di Confine propongono una ricostruzione alternativa delle motivazioni alla base della seconda guerra mondiale. Di fatto, un’ucronia che, così come l'utopia significa, letteralmente, nessun luogo, ucronia significa nessun tempo, ed è tipicamente una narrazione fantascientifica su quello che sarebbe successo se un determinato avvenimento storico fosse andato in modo diverso.
I signori della pagina, senza peccare di modestia, affermano:
“15 Giugno 1939: Adolf Hitler stampa moneta propria, senza signoraggio bancario![…]
Il 3 SETTEMBRE 1939 Inghilterra e Francia dichiareranno guerra alla Germania! Erano trascorsi solo 3 mesi !!!
L'usura finanaziaria e bancaria internazionale aveva fretta!
Una "infezione" simile NON poteva attecchire in tutta l'Europa!
In Germania, per la prima volta da quando, nel 1695 si era imposto il signoraggio, un governo aveva avuto il coraggio e la forza di nazionalizzare la banca di emissione, riacquistando, così, la proprietà della moneta.
Gli avvenimenti successivi – ci riferiamo ovviamente al secondo conflitto mondiale – hanno messo in ombra questo evento di portata storica.Nessuno storico, almeno a nostra conoscenza, ha mai correlato i due fatti, il che indurrebbe a ritenere che, secondo gli ufficiali sacerdoti di Clio, i due avvenimenti, lo scoppio delle ostilità e la nazionalizzazione della banca di emissione, corrano su binari diversi, mai destinati ad incontrarsi."

Cioè nessuno ha mai correlato la stampa di moneta tedesca alla WWII! E fortuna che ci hanno pensato loro!
A parte che la Germania già stampava dal 1931 ( con buona pace della correlazione temporale), ma secondo questi geni della storia, tutte le altre nazioni come stampavano moneta?

"Questo fu l'unico motivo per il quale TUTTO il democratico mondo, soggiogato dall'USURA bancaria internazionale, dichiarò la GUERRA di AGGRESSIONE al per nulla politically correct Adolf Hitler! "
Usura bancaria internazionale? Nel 1939?
“Questa storia ricorda un pò il motivo per cui venne ucciso il presidente americano John Kennedy....o l'uccisione più recente del presidente libico Gheddafi...Entrambi come Hitler volevano stampare la moneta senza appoggiarsi alla banche. Cosi facendo non si sarebbe mai creato il cosi detto "debito pubblico" che oggi ci affligge e fa suicidare centinaia di persone afflitte da debiti e la costante paura di perdere TUTTO."

Infatti il debito pubblico non esiste, nei paesi a sovranità monetaria!

Non mi voglio dilungare troppo, solo farvi notare ( come se ce ne fosse ulteriore bisogno) che gli ignoranti, gli incapaci e i deficienti che hanno ottenuto una parvenza di cultura tramite video di Youtube, blog e siti fogna, rimarranno sempre degli ignoranti, incapaci e deficienti.
Sempre più amareggiato dal genere umano.
P.S: si ringraziano anche gli amici di AOCD ( Anticomplottisti organizzati contro la disinformazione), da cui questo post è in larga parte tratto.

Corrado

Teorie del complotto - La regolamentazione delle sementi



La principale preoccupazione sembrerebbe quella che, tramite l'introduzione di questa nuova normativa  che potete consultare qui :
http://ec.europa.eu/dgs/health_consumer/pressroom/docs/proposal_aphp_en.pdf
venga vietata la coltivazione di piccoli orti ad uso personale: una dittatura! Un abominio!
Ma sarà vero?
Come ci suggerisce questa pagina ( di un coltivatore schierato contro: http://www.realseeds.co.uk/seedlaw.html ) la legge inizia a pagina 25 e gli articoli di maggior interesse sono il 2,3,14 e 36.
Andando a vedere l'articolo 2, vediamo che:

Article 2
Exclusions
This Regulation shall not apply to plant reproductive material:
[..]
(b) intended solely for breeding purposes;
[..]
In primis si nota subito che la normativa non riguarda affatto i prodotti delle piante, ma solo il materiale riproduttivo. Inoltre la questione orto è sistemata. Di fatto, queste norme ( che riguardano principalmente l'iscrizione delle sementi in un registro nazionale in modo che vengano effettuati controlli di qualità), che ad un primo sguardo sembravano complicare la semplice coltivazione personale, non si applicano alle piante e alle coltivazioni per solo uso di coltivazione ( e quindi si applica solo quando ne si commercializzano i prodotti). Perciò tutti quelli che hanno un orticello non dovranno sbattersi per garantire la qualità delle loro sementi, il che è anche piuttosto logico: a che pro dimostrare che le sementi/piante/frutti sono di qualità ( cioè non si usano pesticidi vari, ad esempio) quando poi siamo gli unici a mangiarli? Perciò dire che:

"Ciò vuol dire significa che l’abitudine di conservare i semi di un raccolto per la prossima semina – pietra miliare per una vita sostenibile – diventerà un atto criminale. "
è una fesseria.

Però rimarrebbe in sospeso la questione dei piccoli coltivatori, secondo cui tale normativa richiederebbe uno sforzo burocratico insostenibile. Infatti, il problema sembrerebbe essere il fatto che si possano coltivare solo sementi registrate e non si possono più riprodurre sementi:

"Criminalizzare qualsiasi atto di riproduzione dei sementi in casa e rendere la popolazione completamente assoggettata alle imprese monopolistiche, che così potranno rafforzarsi ulteriormente? "

In verità la normativa non mette alcun vincolo  riguardo la riproduzione di sementi, eccetto che i prodotti che vengono venduti siano da sementi di qualità controllata ( quindi, iscritte al registro nazionale), come si evince dall'articolo 14:
“Article14

Requirement to belong to registered varieties
1. Plant reproductive material may be produced and made available on the market only if it belongs to a variety registered in a national variety register referred to in Article 51 or in the Union variety register referred to in Article 52.”

Nessun riferimento a limitazioni circa la riproduzione delle sementi, eccetto il controllo del mantenimento degli standard di qualità sulle sementi, eventualmente, dopo diversi cicli riproduttivi.
Se non bastasse, i piccoli coltivatori sono comunque tutelati e non obbligati ad alcun iter burocratico di convalida delle sementi.
In questo caso chiamiamo in causa l'articolo 36:
“Article 36

Article 14(1) shall not apply to plant reproductive material where all of the following conditions are fulfilled:
(a) it is made available on the market in small quantities by persons other than professional operators, or by professional operators employing no more than ten persons and whose annual turnover or balance sheet total does not exceed EUR 2 million;
[..]
2. The persons who produce niche market material shall keep records of the quantities of the material produced and made available on the market, per genera, species or type of material. On request, they shall make those records available to the competent authorities.”

Perciò anche piccoli coltivatori amatoriali (person other than professional operators) possono vendere senza alcuna limitazione o anche professionisti con meno di 10 dipendenti o con fatturato sotto i 2 milioni di euro ( e, per inciso, se uno fattura 2 milioni non è proprio un piccolo coltivatore). L'unico obbligo, in caso, è tenere un registro delle quantità e della qualità delle merci vendute.
In conclusione, questa normativa non:
- la coltivazione di orti per uso personale;
- impedisce la riproduzione delle sementi e non favorisce nessun cartello di imprese;
- pesa sui piccoli coltivatori che sono comunque esentati dai controlli e/o dai criteri di qualità
ma:
- permette un miglioramento della qualità delle sementi presenti sul mercato di aziende/imprese/operatori medio-grandi che finora si avvalevano di tecniche a volte anche dannose di coltivazione;
- permette il superamento della falsificazione delle indicazioni di qualità ( prodotti spacciati per biologici e invece trattati con pesticidi).

Perciò, qui l'unico abominio è il continuo perpetrarsi di disinformazione terroristica, ignorante e tendenziosa, l'unica dittatura è quella del web dell'ignoranza, della malafede e della deficienza.

Corrado

Energie alternative – E-cat, la fusione fredda di Rossi


Per chi non lo sapesse, l’E-cat è il dispositivo a fusione fredda sviluppato da Rossi e Focardi che, teoricamente, consente di produrre energia sfruttando reazioni denonimate LENR.
Per farla breve, la vicenda inizia nel 2009 con l‘annuncio di Rossi di aver creato tale dispositivo, a cui seguono anni di pantomime fatte di dimostrazioni organizzate dagli inventori sempre fallaci sul piano della dimostrazioni (che, invece, ovviamente convincono gli ignoranti e i complottardi in genere), principalmente per omissioni con giustificazioni di segretezza industriale. Lo stesso Rossi fonda nel 2010 un sito, Journal of Nuclear Physics (JONP)”, che sembra il sito di una rivista scientifica, ma che in realtà ospita molta pseudoscienza e tira la volata all’immagine di Rossi, pubblicando i suoi lavori “scientifici”. Diversi enti si sono interessati per testare la macchina, tra cui la Nasa e la Quantum Energy, a cui Rossi ha sempre chiesto soldi. Quando nel settembre del 2011 Rossi organizza una dimostrazione a Bologna per gli ingegneri di Quantum e Nasa la macchina non funziona. Quelli di Quantum se ne vanno, quelli di Nasa si offrono di tornare appena Rossi ha risolto il “problema”, ma questi declina dicendo di essere troppo occupato. Sempre nel 2011  l’università di Bologna ha preso le distanze da Rossi dopo inutili offerte di contribuire alla misurazione delle prestazioni della macchina. E’ del 2012 la notizia finalmente è partita la produzione per uso commerciale dell’E-cat da parte di una ditta italiana, la Prometeon Srl, che però risulta composta da cinque soci e zero dipendenti che dichiara un patrimonio netto di 10.400 euro e alla camera di commercio risulta inattiva. Ultimo annuncio, del 2013, lo svolgimento di test indipendenti da parte di fisici svedesi, con, finalmente, i risultati sperati!
http://mazzetta.wordpress.com/2013/06/09/e-cat-la-farsa-continua/
Dopo mesi di attesa finalmente sono stati pubblicati i test indipendenti !
"Due sono gli esperimenti che hanno portato alle conclusioni: uno svolto nell'arco di 96 ore dal 13 al 17 dicembre 2012, e l'altro di 116 ore dal 18 al 23 marzo 2013. Le condizioni degli esperimenti erano differenti, ma il parere finale decretava il funzionamento di E-Cat. A dicembre marzo il sistema avrebbe sprigionato 160 kWh per un consumo di circa 35 kWh. A marzo la produzione sarebbe stata di 62 kWh, consumo 33 KWhproduzione sarebbe stata di 62 kWh, consumo 33 KWh."
http://www.repubblica.it/scienze/2013/05/22/news/forbes_la_fusione_fredda_italiana_funziona_da_test_indipendenti_ok_all_e-cat-59379551/?ref=HREC2-13)
documento originale:
http://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1305/1305.3913.pdf

Il risultato che tutti aspettavamo! La prova definitiva che l'E-cat E' il futuro! Ma sarà così?
Quello che salta in primis all'occhio è la non-pubblicazione su rivista-->non c'è peer review. Ahia. Poi, leggendo un pò meglio tra le righe, si può notare che:

"La presunta analisi indipendente dell’E-cat autopubblicata (2) da alcuni scienziati svedesi pochi giorni fa, fallisce proprio in questo. Come ammette uno degli autori in questa intervista, i realizzatori del test non hanno potuto avere pieno accesso all’equipaggiamento, conducendo tutte le misure necessarie. Hanno dovuto fidarsi delle letture di potenza in ingresso fornite da Rossi ed hanno stimato la potenza in uscita tramite una termocamera (irraggiamento) e modelli fluidodinamici (convezione). Il metodo di calcolo della potenza radiante suscita diverse perplessità (3).
[..]
(3) Senza entrare troppo nei dettagli tecnici, gli autori sostengono di avere stimato la potenza dalla relazione di Steffan- Boltzmann P= εσT^4, ipotizzando un’emissività pari a 1. Tale emissività viene anche usata per calibrare le letture di temperatura della fotocamera, per cui è proprio il caso di dire che il gatto si mangia la coda. Nella didascalia della figura 7 si dice che usando una emissività più bassa, il software della fotocamera fornisce temperature più alte, il che è naturale, visto che a parità di potenza radiante rilevata dalla fotocamera, T deve essere più alta se ε è più bassa. Gli autori incorrono però in un incredibile errore quando scrivono che queste temperature più alte darebbero una maggiore densità di energia (dimenticandosi che che le variazioni di ε e T si bilanciano)."
 http://www.ecoblog.it/post/68761/e-cat-test-davvero-indipendente-i-dubbi-rimangono
Inoltre,
“E c'è sempre la questione del misterioso additivo magico, il"catalizzatore" che è un altro "segreto industriale", come lo è la "forma d'onda"usata per modulare la potenza in ingresso ("modulate input power with an industrial trade secret waveform"). Se tre dei componenti chiave dell'esperimento sono ignoti e inaccessibili agli sperimentatori, e quindi potenzialmente suscettibili di ogni sorta di manipolazione, non si può parlare seriamente di test indipendenti.”
http://www.zeusnews.it/n.php?c=19343

As usual, in sostanza, no peer review e no completezza dei dati. Rossi prova un nuovo numero magico per abbindolare i più, ma fallisce come sempre. Eppure i brevetti ci sono, a quanto dichiara, perchè non prodigarsi per il Nobel?

Corrado


mercoledì 28 agosto 2013

Teorie del complotto sul signoraggio - FAQ: Complottista vs Versione ufficiale


Condivido un post scritto diverso tempo fa, a cui andrebbero fatte alcune modifiche, che tuttavia tratta in maniera abbastanza esauriente il vasto tema del signoraggio e tutte le castronerie che i complottisti ci hanno ricamato sopra.
Ma andiamo a vedere più nel dettaglio 35 punti di discussione , mettendo a confronto la versione complottista e quella ufficiale. La C sulle risposte risposte rappresenta la versione complottista, mentre la U quella ufficiale. Le risposte complottiste sono prese tra le FAQ del sito Signoraggio.com,http://www.signoraggio.com/signoraggio_faq.html
1. Cos’è la moneta?
C:La moneta è una convenzione esistente tra persone che l’accettano di comune accordo.
U: La moneta è imposta per corso forzoso, cioè per imposizione di legge. Credere altrimenti è un errore: nessun commerciante si può rifiutare di accettare un pagamento in euro perché è imposto dalla legge,ergo non dipende dall'accettazione
2. A cosa serve la moneta?
C:La moneta serve come sostituta del baratto, per effettuare lo scambio diretto o indiretto di merci o servizi.
U:Mi va bene.
3. Cos’è il valore nominale di una moneta?
C:Il valore nominale di una moneta è il valore numerico impresso o stampato su di essa. E’ detto anche valore di facciata.
U:E' il valore legale, cioè quello imposto dalla legge alla moneta
4. Cos’è il valore intrinseco di una moneta?
C:E’ il costo supportato da chi l'ha emessa, comprensivo del materiale (ad esempio oro, argento o carta e inchiostro) e spese di lavorazione.
U:Mi sta bene.
5.Chi crea la moneta?
C:Attualmente la moneta-banconota è emessa dalla Banca Centrale Nazionale. Il Ministero del Tesoro conia le monete metalliche.
U:Nulla da obiettare
6. Cos’è la Banca d’Italia?
C:La Banca d’Italia è la Banca Centrale Nazionale presente in Italia. L’esatta denominazione è Bankitalia S.p.A.
U:BankItalia è la Banca Centrale Nazionale in Italia. E' però fazioso dire che è una Società per Azioni, in quanto è un istituto di diritto pubblico
7. A che cosa serve la Banca d’Italia?
C:A regolare le operazioni tra le banche locali presenti sul territorio nazionale italiano.
U: Mi sta bene
8. La Banca d’Italia è dello Stato?
C:No.
U:No è un organismo indipendente ad esso, come la magistratura. La separazione è avvenuta nel 1981.
9. I Governatori della Banca d’Italia sono rappresentati governativi?
C:No. Il Governatore di Bankitalia è consigliato al Governo da Bankitalia stessa.
Il Governo può rifiutare il nominativo sottopostogli ma spetta comunque a Bankitalia proporre un nuovo Governatore.
U:Il governatore di BankItalia è nominato dal presidente del consiglio col benestare del Presidente della Repubblica. Il consiglio superiore di BankItalia può suggerire un nominativo, ma comunque non ha alcun peso nelle decisioni finali, a meno che, ovviamente, non si possa accusare il Primo Ministro e il Capo di Stato di collusione con i partecipanti a BankItalia.
10. Di chi è la Banca d’Italia?
C:Questi sono i soci della Banca d'Italia (con le relative partecipazioni in quote):
Gruppo Intesa (27,2%)
Gruppo San Paolo (17,23%)
Gruppo Capitalia (11,15%)
Gruppo Unicredito (10,97%)
Assicurazioni Generali (6,33%)
INPS (5%)
Banca Carige (3,96%)
BNL (2,83%)
Monte dei Paschi di Siena (2,50%)
Gruppo La Fondiaria (2%)
Gruppo Premafin (2%)
Cassa di Risparmio di Firenze (1,85%)
RAS (1,33%)
U: I partecipanti al capitale sono questi
11. E’ vero che la Banca d’Italia stampa le banconote e la presta al Governo al valore nominale?
C:Si. Tecnicamente lo Stato Italiano emette delle Obbligazioni che la Bankitalia prende in pegno,
effettuando un prestito allo Stato per il corrispettivo valore dell’obbligazione, dietro pagamento di un interesse, il c.d. tasso di sconto.
U:Innanzitutto ad emettere moneta ora è la BCE. Inoltre l'emissione di moneta non avviene in questa maniera. La BCE scambia la moneta emessa con dei titoli di stato,od obbligazioni, da delle banche commerciali che li possiedono, per conto proprio o della clientela, in quanto la BCE non può comprare direttamente tali titoli ed obbligazioni. Quindi le banche commerciali ottengono un credito in banconote e un debito in titoli di stato o obbligazioni, perciò la BCE ottiene un credito in titoli e un debito in banconote, iscritte perciò nella passività dei suoi bilanci. Alla scadenza dei titoli la banca commerciale restituisce il denaro preso più un interesse, cioè il tasso di sconto.
12. La moneta, così emessa dalla Banca d’Italia, è coperta da un corrispettivo valore in oro?(cfr domanda 31 per la contropartita, ndr)
C:No.
U:Idem
13. La moneta, così emessa dalla Banca d’Italia, è convertibile in una valuta che ha un controvalore in oro?
C:No. Anche se l’euro è perfettamente convertibile, ad esempio, in Dollaro USA (la c.d. valuta pregiata),
a sua volta il Dollaro statunitense non è convertibile in oro né altro materiale prezioso.
U:No, nessuna valuta odierna ha ormai più la convertibilità in oro.
14.E’ dunque vero che non esiste più la convertibilità tra le banconote e l'oro?
C:Si, è vero. Dal 15 agosto 1971 non esiste la convertibilità delle valute nazionali in oro.
Il presidente USA Nixon, infatti, pose fine agli Accordi di Bretton Woods, chiudendo la c.d. Gold Window,
che prevedeva l’aggancio dollaro-oro dal 1944 (un oncia di oro = circa 35-37 dollari USA)
U:Esattamente. La contropartita oro è stata abbandonata per motivi di inadeguatezza allo sviluppo dell'economia moderna. Con l'aumento massiccio della produzione si necessitava di sempre maggiore liquidità, cioè di emettere sempre più moneta. Questo veniva limitato dalla presenza o meno del corrispettivo in oro, comportando una continua ricerca di nuove miniere e del dover sostenere i costi di estrazione e collocazione dello stesso, comportando continui periodi di deflazione per il ristagno generato dalla scarsità d'oro e di inflazione nel caso ce ne fosse troppo. La contropartita odierna è l'acquisto di titoli a scadenza.
15. Da chi viene emesso l’euro ?
C:L’euro è emesso dalla Banca Centrale Europea, la BCE.
U:Già detto, concordo. Cito in questo caso lo statuto della BCE:
articolo 16
stabilisce che la BCE e le banche centrali nazionali possono emettere banconote e che tali banconote sono le uniche ad avere corso legale nella Comunità.
16. Da chi è composta la Banca Centrale Europea?
C:Banque Nationale de Belgique (2,83%)
Danmarks Nationalbank (1,72%)
Deutsche Bundesbank (23,40%)
Bank of Greece (2,16%)
Banco de Espana (8,78%)
Banque de France (16,52%)
Central Bank and Financial Services Authority of Ireland (1,03%)
Banca d'Italia (14,57%)
Banque centrale du Luxembourg (0,17%)
De Nederlandsche Bank (4,43%)
Oesterreichische Nationalbank (2,30%)
Banco de Portugal (2,01%)
Suomen Pankki (1,43%)
Sveriges Riksbank (2,66%)
Bank of England (15,98%)
U: Concordo
17. Quanto costa coniare una moneta?
C:Creare una moneta metallica costa circa 15 centesimi di euro (metallo, spese di conio, ecc..).
U:Concordo
18. Quindi il valore intrinseco di una moneta metallica è di 15 centesimi di euro?
C:Si.
U:Ovviamente
19. E’ vero che ogni banconota (come ad es. 100,200 o 500 euro) “costa” circa 30 centesimi (30 euro/cent)?
C:Si. E’ il medio costo vivo di fabbricazione di una banconota (spese tipografiche quali carta, inchiostro, tecniche di contraffazione ecc..) [fonte: Banca Nazionale Svizzera]
U:Se per costa s'intende il costo di fabbricazione,concordo
20. Il suo valore intrinseco quindi è di € 0,30?
C:Si.
U:Parlare di valore intrinseco per una banconota non metallica o che non abbia un corrispettivo in oro non ha senso. E' un espediente logico fazioso utilizzato per giungere ad una conclusione sillogistica.
21. E ‘ vero che viene prestata allo Stato al suo valore nominale?
C:Si. Ad esempio, una euro-banconota con il valore di facciata ‘100’ viene prestata a 100 euro [nominali].
U: Come detto sopra, la BCE non presta denaro, ma scambia banconote con titoli di stato od obbligazioni. In ogni caso la banconota emesse assume il valore legale, cioè il valore nominale, ma il suo valore reale lo fa il mercato in base al rapporto offerta/domanda con le altre merci.
22. A quanto corrisponde l’interesse sul prestito?
C:Attualmente la BCE ha fissato un livello del 2,5%, il c.d. tasso di sconto sul denaro
U:In condizioni normali è quello. In periodi di crisi potrebbe variare
23. Chi determina questo valore?
C:La BCE, in modo del tutto arbitrario, indipendente e non negoziabile da nessun Governo.
U:Lo determina il mercato, tant'è vero che la BCE non è obbligata a comprare titoli di stato nè ne ha convenienza, e i titoli possono essere acquistati da tutti:la BCE acquista questi titoli solo nel caso constati che è necessario introdurre maggior liquidità nel sistema.Comunque è il libero mercato che determina gli interessi sui titoli ed obbligazioni, e maggiore è la sfiducia nel debitore (cioè lo stato) maggiore saranno gli interessi che dovrà pagare. E' notizia di questi giorni (novembre 2011) che in seguito alla crisi tali titoli abbiano raggiunto il 6% di interesse
24. Cosa sono i “Servizi di Tesoreria dello Stato”?
Nessuno dei due commenta
25. Perché anche i bambini appena nati hanno un debito?
C:Questa è una tipica espressione giornalistica.
Ai giornalisti piace l'idea di prendere l'intero ammontare del Debito Pubblico (esempio, dell'Italia) e dividerlo per il numero dei Cittadini.
Esempio:
Debito Pubblico: 1.387 miliardi di euro
Popolazione residente in Italia al 12.2001: 56.993.742
Quota di debito pubblico pro capite (neonati e centenari compresi):24.434 euro
Forse pensano che questo sia divertente o istruttivo.
Gli stessi valori non sono molto precisi, a volte si parla di milioni, a volte di miliardi, a volte esce fuori l'euro, altre volte la lira...
Ci raccontano, però, solo mezza messa, quello che non dicono mai, è verso chi siamo in debito.
Se tutti i Cittadini sono debitori, chi sono i creditori?
Anche i governi sono indebitati ma il loro si chiama Deficit (dal latino deficere = mancare, essere carente) o Disavanzo o altri modi, che esprimono però tutti lo stesso concetto: mancano i soldi!
Fino a poco tempo fa (11.08.2004), avevamo 25-26mila euro a testa (o, più professionalmente, pro-capite) di debito.
Verso chi? Verso le Banche Centrali (private - come la Banca d'Italia - e la Banca Centrale Europea, o BCE, posseduta in quota parte tra tutte le BCN - Banche Centrali Nazionali - che compongono il Sistema Bancario Europeo).
U: Non è inerente alla questione, è solo un altro espediente "narrativo" che il signor Pascucci adotta per inculcare al lettore il fatto che tutti siamo indebitati.
26. Cos’è il Debito Pubblico?
C:vedi il mio articolo Lo Stato sovrano alle dipendenze de «Il Grasso Bankiere©»
[http://www.signoraggio.com/signoraggio_statodipendente.html]
U:In economia per debito pubblico si intende il debito dello Stato nei confronti di altri soggetti, individui, imprese, banche o stati esteri, che hanno sottoscritto uncredito allo Stato sotto forma diobbligazioni o titoli di stato (quali BOT, BTP,CCT in Italia e Obbligazioni di cassa in Svizzera) destinate a coprire il disavanzo del fabbisogno finanziario statale ovvero coprire l'eventuale deficit pubblico nelbilancio dello Stato.(fonte: Wikipedia)
27. Cos’è il signoraggio?
C:Il signoraggio è la differenza tra il valore nominale e il valore intrinseco di una moneta.
U: Il signoraggio è il reddito derivante dall'emissione di moneta, cioè dai frutti dei titoli ricevuti come contropartita.
Il signoraggio è la definizione sopra SOLO per le monete metalliche, come succedeva in passato. Storicamente il signore prendeva l'oro da chi ne possedeva, lo rendeva impuro per una certa percentuale, ci metteva la sua effige e creava una moneta. Ad esempio, su una moneta dal valore di 10 grammi d'oro 1 grammo erano metalli meno puri, perciò 1 grammo d'oro era l'aggio del signore.
28. A chi va il signoraggio?
C:Il reddito da signoraggio va a chi emette moneta.
U:E' nella stessa definizione di signoraggio, cioè il reddito di chi emette moneta, in questo caso la BCE.
29. Chi ci guadagna con l’attuale sistema?
C:Ci guadagna la Banca Centrale Europea e quindi ogni Banca Centrale Nazionale (come Bankitalia che ricordo è privata). Stampando una banconota, ad esempio da 100 euro nominali, intasca la differenza tra questo valore e il valore intrinseco, che è di € 0,30. Una singola banconota da 100 euro viene a costare allo Stato:
€100 + 2,5% (tasso di sconto) = € 102,5
Ricordiamo che alla BCE è costata 30 eurocent, quindi il signoraggio a vantaggio della BCE è di:
€102,5 – €0,30 = €102,2
U:Ci guadagnano, come è chiaro che sia, gli stati. Se leggiamo lo statuto delle BCE, troviamo che :
articolo 33
stabilisce che:
Il profitto netto della BCE deve essere trasferito nell'ordine seguente:
a) un importo stabilito dal consiglio direttivo e che non può superare il 20% del profitto netto viene trasferito al fondo di riserva generale entro un limite pari al 100% del capitale
b) il rimanente profitto netto viene distribuito ai detentori delle quote BCE in proporzione alle quote sottoscritte

Quindi, dal momento che i partecipanti della BCE sono le BCN come visto al punto 16, questo significa che tutti gli utili della BCE, compresi quindi quelli da signoraggio, sono passati alle BCN come BankItalia, eccetto al massimo un 20% che va a riserva.
Un signoraggista a questo punto potrebbe obiettare che BankItalia è privata in quanto al punto 5 abbiamo visto che le quote sono in prevalenza private. Tuttavia BankItalia è un istituto di diritto pubblico, che non significa statale. Innanzitutto non viene vietato dallo statuto degli istituti di diritto pubblico che vi siano partecipazioni private. Inoltre i partecipanti al capitale (che non sono azionisti) non hanno alcuna influenza nella nomina del Governatore, come visto al punto 5, e quindi nemmeno nella politica commerciale della banca stessa. Tuttavia è necessario approfondire ulteriormente, perchè si potrebbe obiettare che c'è comunque commistione tra i controllori e il controllato, quindi andiamo a vedere effettivamente quanto è il guadagno dei partecipanti di BankItalia.
ART. 3
Il capitale della Banca d’Italia è di 156.000 euro ed è suddiviso in quote di partecipazione nominative di 0,52 euro ciascuna, la cui titolarità è disciplinata dalla legge.
Il trasferimento delle quote avviene, su proposta del Direttorio, solo previo consenso del Consiglio superiore, nel rispetto dell’autonomia e dell’indipendenza dell’Istituto e della equilibrata distribuzione delle
quote.


Quindi le quote possono essere cedute solo se lo impone la legge.
ART. 39
Il Consiglio superiore determina gli accantonamenti al fondo di riserva ordinaria, fino a concorrenza del 20% degli utili netti conseguiti nell’esercizio. Ai partecipanti sono distribuiti dividendi per un importo fino al 6% del capitale.
Col residuo, su proposta del Consiglio superiore, possono essere costituiti eventuali fondi speciali e riserve straordinarie mediante utilizzo di un importo non superiore al 20% degli utili netti complessivi e può essere distribuito ai partecipanti, ad integrazione del dividendo, un ulteriore importo non eccedente il 4% del capitale. La restante somma è devoluta allo Stato.

Perciò gli utili di BankItalia possono essere messi a riserva fino ad un massimo del 20%. Ai partecipanti viene distribuito un importo massimo del 6% più, in casi speciali, un 4% del CAPITALE ( che come è scritto nell'articolo 3 è di 156000 euro),il resto è devoluto allo stato.
Perciò ai privati al massimo va il 10% di 156000 euro, cioè 15600 euro, di tutti gli utili eccetto al massimo il 20%, il resto va allo Stato.
ART. 40
Le riserve sono impiegate nei modi e nelle forme stabilite dal Consiglio superiore. I frutti relativi agli investimenti delle riserve sono destinati in aumento delle medesime.
Dai frutti annualmente percepiti sugli investimenti delle riserve, può essere, su proposta del Consiglio superiore e con l’approvazione dell’assemblea ordinaria, prelevata e distribuita ai partecipanti, in aggiunta a quanto previsto dall’art. 39, una somma non superiore al 4% dell’importo delle riserve medesime, quali risultano dal bilancio dell’esercizio precedente.

Infine si vede che ai partecipanti va una percentuale dei frutti delle riserve, cioè degli investimenti che BankItalia ha fatto con le proprie riserve, perciò i frutti anche dei redditi da signoraggio messi a riserva.
Quindi, in definitiva,ai partecipanti al capitale, annualmente vanno:
al massimo 15600+4%dei frutti, 4% (lo 0.5% dal 2005)che ammonta a circa 50-60 Mln di euro, da spartirsi tra tutti i partecipanti.
Perciò abbiamo visto che questi utili vanno in minima parte ai partecipanti della BCN, e in massima parte allo Stato.
30. Lo Stato dove può guadagnare(con l'emissione di moneta,ndr)?
C:Lo Stato ha una perdita nel coniare pezzi di monete metalliche da 1, 2, 5 e 10 centesimi di euro.
Il guadagno (signoraggio) inizia dalle pezzature superiori: 20, 50, 1 euro e 2 euro.
Però le monete di metallo (unico vantaggio dello Stato) sono una percentuale minima,
infinitesima della Massa Monetaria attualmente in circolazione ed è sempre la BCE che decide il quantitativo da coniarne (lo Stato non è libero di farlo secondo le sue necessità).
U: Lo Stato guadagna appunto come scritto sopra, e dal ritorno degli utili della BCE tramite il meccanismo visto sopra.
Qui terminano le domande sul sito signoraggio.com del Primit. Mancano però dei punti importanti che vanno trattati.
31. Qual'è la contropartita dell'euro?
C:Ahahaha! L'euro non ha contropartita!
dare alla banconota da 100 euro emessa dalla TIPOGRAFIA-ITALIA S.p.A. lo stesso valore di una obbligazione statale E' ASSURDO! E' TRUFFA! E' DIABOLICO!
dire che la banconota portante il logo TIPOGRAFIA-ITALIA S.p.A. ha una RISERVA in valuta è come dire che un foglio di carta rosso è COPERTO da un foglio di carta verde!
(fonte:http://www.signoraggio.com/signoraggio_signoraggioallapascucci.html)
U: La contropartita al posto dell'oro è l'acquisto dei titoli. Ed è proprio la scadenza di tali titoli a fornire la garanzia che il debito che rappresentano non resterà mai non incassato. Infatti, se non fossero a scadenza, la BCE o chi per lei potrebbe emettere moneta a fronte di un debito che potrebbe essere insoluto perchè senza scadenza, traendone così un illecito profitto. La scadenza invece garantisce il saldo dei debiti, cioè che non è possibile emettere moneta gratis, quindi il valore, la contropartita della moneta stessa!
32. L'emissione di moneta genera debito?
C:Certo.Quando lo Stato cede in pegno un'Obbligazione da 100 euro e riceve una banconota da 100 euro (sic!!), deve DRENARE dal popolo la somma di 102 euro (100 + 2 % di interesse) per poter restituire il prestito a IGB e riscattare così l'Obbligazione data.
Ma lo Stato, non producendo nulla (ora meno che mai, visto che l'apparato industriale statale è statosvenduto negli ultimi anni, vedi privatizzazioni decise sul Britannia nel 1992, ecc..) non può far altro che chiedere nuovamente un altro prestito!
Quindi possiamo dire che un prestito di questo tipo è un PRESTITO PERENNE (fonte: l'articolo citato al punto 26 di Pascucci stesso)
U:No, e lo dimostrerò con un esempio.
IPOTESI:
Ci sono debiti tra privati (obbligazioni) per un importo P e un debito dello Stato (titoli di Stato) per un importo S.
C'è una moneta circolante M0.
Supponiamo che P+S >M0.
Questa equazione vuol dire DEBT >MONEY
ossia la somma dei debiti è maggiore della moneta. E' una condizione indispensabile come abbiamo visto, per l'emissione della moneta da parte della banca centrale, altrimenti non avrebbe debiti da comprare per le emissioni.
TESI:
E' possibile che il debito complessivo P+S diminuisca e simultaneamente la moneta M0 circolante aumenti.
DIMOSTRAZIONE:
Consideriamo D = (P+S)-M0
ossia la differenza tra la somma totale dei debiti e la moneta emessa. Questo per calcolare i debiti esistenti non posseduti dalla BCE, che ammontano appunto a M0. Per semplicità consideriamo che gli interessi maturino improvvisamente nel giorno di scadenza.
Per l'ipotesi risulta D>0, e supponiamo sia D> 1000, per fare un esempio numerico semplice.
Ad un certo momento, la BCE vuole aumentare la moneta circolante di 95.
Ad esempio allora compra 100 del debito D (già esistente), pagandolo a sconto, come sempre accade, es. 95.
Effetto sul debito P+S : nulla. infatti quel debito comprato già esisteva, non aumenta ora che lo compra la BCE.
Effetto sulla moneta circolante: +95 quindi arriva a M0+95
I titoli stanno per scadere.
Allora la BCE anticipatamente emette altri 95 comprando altri titoli di debito per un valore nominale di 100
Sono debiti già esistenti, non aumentano per il fatto che la BCE ne compra.
Allora totale moneta = M0+ 190
Variazione del debito P+S di privati o Stato: sempre nulla, nessun nuovo debito è creato
I titoli scadono.
La BCE incassa 100 dall'emittente del debito.
Effetto sul debito: -100
Quindi ora il debito totale è P+S -100
Effetto sulla moneta circolante: -100
Quindi ora la moneta circolante è M0+190-100 = M0+90
Utile BCE: 5
l’Utile è poi redistribuito allo Stato facendo si che la moneta circolante aumenti di 5
quindi alla fine
nuovo debito P'+S' = P+S-100
nuova moneta circolate= M0+95
Complessivamente quindi, il debito D (totale tra Stato e privati) è diminuito di 100 e lamoneta circolante è aumentata di 95
Abbiamo ottenuto l'effetto desiderato.
E' possibile continuare il procedimento sin quando risulta
D= P+S > M0
Ossia il debito può diminuire ma complessivamente la somma del debito pubblico e privato deve rimanere &> M0 altrimenti la BCE non avrebbe debiti da comprare per l'emissione.
Con questo ne deduciamo che con il tipo di emissione attuale, è possibile che lo Stato e i privati paghino i propri debiti senza creare alla BCE problemi di emissione. (fonte:http://signoraggioinformazionecorretta.blogspot.com/2010/07/spirale-debitoria-innescata.html)
33. Cosa sono gli agglomerati monetari M0,M1 e M2?
C:
Massa monetaria M0
La massa monetaria M0, o base monetaria, è la moneta creata dalla banca centrale: banconote in circolazione e averi in conto giro delle banche presso la Banca nazionale. Sulla massa monetaria M0, la Banca nazionale esercita un'influenza diretta.
Masse monetarie M1, M2, M3
Oltre alla base monetaria (M0), la Banca nazionale svizzera distingue tre altre masse monetarie: M1, M2 e M3. La massa monetaria M1 comprende gli averi che si possono impiegare in qualsiasi momento per effettuare pagamenti: contanti in circolazione e depositi a vista in franchi svizzeri presso le banche e la posta. La massa monetaria M2 è composta da M1 più i depositi di risparmio in franchi svizzeri; entro un certo limite di prelievo, gli averi di risparmio sono facilmente e rapidamente convertibili in contanti. La massa monetaria M3 include la massa monetaria M2 e i depositi a termine in franchi svizzeri (averi a termine). A differenza della base monetaria, le masse monetarie M1, M2 e M3 sono composte per la maggior parte da moneta creata dalle banche (creazione di moneta).
[fonte: SNB - Schweizerische Nationalbank, Banca Nazionale Svizzera]
(stessa fonte del punto 31)
U:
M0 (o base monetaria), che comprende la moneta legale, ossia le banconote e le monete metalliche che per legge devono essere accettate in pagamento, e le attività finanziarie convertibili in moneta legale rapidamente e senza costi, costituite da passività della banca centrale verso le banche (e, in certi paesi, anche verso altri soggetti);
In sostanza M0, o base monetaria, è quella che prima abbiamo definito "moneta" in senso stretto.
Sono le monete e le passività della banca centrale, ossia le banconote emesse dalla banca centrale e la moneta scritturale emessa dalla banca centrale.
M1 (o liquidità primaria), che comprende M0 più tutte le altre attività finanziarie che come la moneta possono fungere da mezzo di pagamento (essenzialmente i depositi in conto corrente[1], se trasferibili a vista mediante assegno, e i traveler's cheque);
In sostanza M1 include M0 più i depositi in conto corrente. Le monete non in circolazione non vengono conteggiati in M0 per evitare un doppio conteggio. Quindi depositando semplicemente i soldi in banca non fa aumentare M1
M2 (o liquidità secondaria), che comprende M1 più tutte le altre attività finanziarie che, come la moneta, hanno elevata liquidità e valore certo in qualsiasi momento futuro (essenzialmente i depositi bancari e d'altro tipo, ad esempio quelli postali, non trasferibili a vista mediante assegno);
M2 contiene, come spiega anche il sito BCE, i depositi a scadenza fissa sino a due anni, o che possono essere convertiti con un preavviso di 3 mesi
M3, che comprende M2 più tutte le altre attività finanziarie che come la moneta possono fungere da riserva di valore (ad esempio i titoli a reddito fisso con scadenza a breve termine, come i BOT italiani).
M3 contiene M2 più i pronti contro termine, le obbligazioni con scadenza fino a due anni, le quote di fondi di investimento monetario ed i titoli di debito con scadenza fino a 2 anni.
(fonte:http://signoraggioinformazionecorretta.blogspot.com/2010/07/moneta-denaro-depositi-facciamo.html)
34. Cos'è la riserva frazionaria(o signoraggio secondario)?
C: Il sistema della “riserva frazionaria” è una truffa. Certo si tratta di una truffa legale, come quasi tutte le truffe economiche e monetarie. Vediamo come funziona concretamente: quando depositiamo €100 in una banca commerciale, questa apre un conto corrente (c/c) a nostro nome e si impegna a custodire la nostra banconota (vedi “signoraggio”) nel suo caveau, al sicuro dai ladri¹.
Il banchiere a questo punto usa una statistica ormai centenaria che gli dice una cosa molto semplice: solo una parte del deposito appena creato verrà usata (“movimentata”) dal cliente. Quindi il banchiere sa che “quasi sicuramente” la maggior parte dei nostri soldi, dati in sua custodia, saranno immobili nel conto (nella cassaforte) per mesi, per anni. Ricordiamo che il banchiere non è proprietario della nostra moneta, dei nostri soldi, ma ne è solo custode. Ciò nonostante il banchiere considera uno spreco questa immobilità e decide di prestare quanto c’è sul nostro c/c. Oltre alla nostra “comoda disattenzione”² il banchiere ha bisogno del politico corrotto che legalizzi questa truffa con una legge creata appositamente.
Per noi cambia poco, anzi nulla. Se 100 persone versano €100 sarebbe legittimo aspettarsi che in qualsiasi momento TUTTI i 100 neocorrentisti possano ritirare i propri €100, no? Nella realtà, il banchiere, come detto all’inizio, considera uno spreco tutto quel denaro fermo nei suoi caveaux, e dal momento che conosce (statisticamente) quanto denaro viene ritirato in media dai correntisti, presta il resto, come fosse denaro suo. Se statisticamente solo il 10% viene “movimentato” (ritirato, speso, versato, spostato, ecc..) vuol dire che la banca ha 100 c/c con €100 ognuno, quindi €10.000 e di questi €10.000 solo €1.000 servono in contanti (in cassa) per le operazioni quotidiane (il 10% che dice la famosa statistica, ricordate?).
Quindi €9.000 si possono prendere e usare (prestare) anche se non sono di proprietà della banca! Non dimenticate mai questo concetto. Ve lo immaginate il custode del parcheggio dove lasciate l’automobile mentre siete al lavoro che prende la vostra auto va in giro a caricarci della merce (anche illecita) senza dirvi nulla e senza corrispondervi nulla? Sì, è vero, la banca da un “interesse”, se “interesse” si può chiamare lo 0,0005% che danno oggi!
Per il banchiere cambia molto perché più è bassa la percentuale da tenere in contanti più egli può prestare. Nel 1957 le banche erano tenute a tenere in riserva il 25% del deposito, nel 1970 erano scese al (circa) 15% e oggi solo il 2% (in alcuni casi lo 0%). Quindi oggi la banca può ricevere €10.000 e prestarne €9.800 (non suoi!) e questo grazie alla legge sulla “riserva obbligatoria o frazionaria”. Ma la truffa non finisce qui. Quei €9.800 prestati andranno prima o poi versati in un altro conto (magari della stessa banca o di altre banche ma poco cambia dato che il sistema bancario è un ”cartello”, come quello della droga). Nel nuovo c/c basterà tenere contanti per €196 (9.800x2%) e si potranno prestare i restanti €9.604 (9.800–196) e il ciclo continuerà sul nuovo conto corrente. Alla fine della fiera, partendo da €10.000, la banca potrà creare e prestare €500.000, ossia 50 volte di più e incamerare i relativi interessi. Tutto senza avere altro che i €10.000 reali iniziali (e che andavano solo custoditi!).
(fonte: http://www.signoraggio.com/signoraggio_lariservafrazionaria.html, altro articolo di Pascucci)
U: Partiamo dal presupposto che le banche non si impegnano a custodire i nostri risparmi. Per quello ci sono le cassette di sicurezza o il materasso.
l'articolo 1834 del codice civile sui depositi di denaro dice che:
Art. 1834. Depositi di danaro.
Nei depositi di una somma di danaro presso una banca, questa ne acquista la proprietà, ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria,, alla scadenza del termine convenuto ovvero a richiesta del depositante, con l'osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi.
Salvo patto contrario, i versamenti e i prelevamenti si eseguono alla sede della banca presso la quale si è costituito il rapporto.

Quindi una volta depositati i soldi, questi diventano di proprietà della banca che li gestisce come meglio a crede, a patto di restituirla a richiesta del depositante. Comunque non è il custode.
Quindi la riserva frazionaria nasce proprio dall'osservazione che statisticamente solo una percentuale dei soldi depositati sarà movimentata (prelevata, riscossa ecc.), quindi la banca, per legge, deve tenere a riserva quella percentuale per disporre del restante come meglio crede.
Tale percentuale è un tasso fisso che è variato nel tempo, oggi è intorno al 2%, ma supponiamo che sia il 10% per comodità di calcoli.
Secondo la versione di Pascucci se in una banca vengono depositati 100 euro e per legge la riserva frazionaria è del 10%, questa deve tenere a riserva 10 euro e può prestarne 90. Se questi 90 vengono ridepositati, la banca ne deve tenere 9 e può prestarne 81,e così via, in questo modo si ottengono:
Depositi--------Riserva------Prestiti
100---------------10------------90
--------------------9-------------81
-------------------8,1-----------72.9
e così via,
ottenendo Tot:--100-----------900
In sostanza la banca avrebbe creato da un deposito iniziale di 100 euro, che alla fine si ritrova nella riserva, 900 euro dal nulla, incassandone anche gli interessi sui prestiti. Tuttavia Pascucci, al massimo dell'onestà intellettuale, si dimentica un'informazione importante, e cioè i depositi. Infatti:
Depositi--------Riserva------Prestiti
100---------------10------------90
90-----------------9-------------81
81-----------------8,1-----------72.9
e così via,ottenendo, in totale:
1000-------------100-----------900
Appare chiaro che la tanto decantata truffa si ottiene solo omettendo i depositi. Infatti, se si esegue l'equazione, ponendo il segno meno sui depositi, che sono un debito per la banca, e il segno più sulla riserva e sui prestiti, che sono un credito per la banca, si ottiene.
-1000+100+900=0
e infatti non viene creato alcunchè. Gli interessi sui prestiti servono alla banca a guadagnare (non è un'opera pia) anche a fronte degli interessi, seppur minimi, che elargisce sui depositi.
(per una trattazione più esaustiva leggete:
http://signoraggioinformazionecorretta.blogspot.com/2010/07/moneta-denaro-depositi-facciamo.html
che è anche la fonte di questa risposta)
35.Ma il debito pubblico esiste. Qual'è la soluzione per ridurlo?
C: Semplice. Ci si deve riappropriare della sovranità monetaria in modo da eliminare l'indebitamento con i Grassi Bankieri. Emettendo moneta, lo stato potrebbe disporre dei redditi da signoraggio andando a risanare il debito pubblico e, inoltre, fornendo il cosiddetto Reddito da Cittadinanza ai cittadini, che consentirebbe loro di seguire le proprie passioni senza dover necessariamente lavorare
U:Il potere economico e quello politico si sono separati perchè la storia insegna che lasciare il primo nelle mani del secondo può creare disastri. A titolo di esempio si ricorda il caso della Repubblica di Weimar, cioè il periodo della storia tedesca post prima guerra mondiale in cui il governo, per sanare i debiti della guerra, stampò tanto di quel denaro da far svalutare completamente il valore dello stesso, generando un'inflazione pazzesca. Altro esempio può essere lo Zimbabwe, dove la sovranità monetaria ha portato ad un'inflazione a 21 zeri.

Corrado

Teorie del complotto sul cancro - Il metodo Hamer


Condivido un post di Ilario d'Amato, giornalista, circa l'ennesima bufala riguardante cure alternative al cancro, ma in questo caso non solo: il metodo Hamer.
http://ilariodamato.wordpress.com/2013/07/04/ingannati-gia-appunto/
Non sapete cos'è? Vi faccio un breve riassunto:

Hamer è un medico tedesco radiato dall'albo ( dopo aver scontato una condanna a 5 anni), che ha sviluppato una nuova concezione medica, per cui ogni essere umano è un connubio mente-cervello-corpo, quindi ogni malattia (dal cancro al torcicollo) è riconducibile a conflitti emotivi irrisolti, per cui basterebbe risolvere tali conflitti (ad esempio, per il cancro al seno, conflitto madre-figlio) per superare la malattia. Oppure si devono ingerire microbi e batteri ( per il tumore allo stomaco bisognerebbe ingerire i batteri della tubercolosi). ( per approfondire l'aspetto complottista, se riuscite a resistere ai conati di vomito :http://www.disinformazione.it/legge%20ferrea.htm )

In sostanza, un delirio indicibile di cazzate senza alcun riscontro ( e ci mancherebbe), tant'è che ha sviluppato la teoria nel 1981 e la moglie morì di cancro nel 1985. Inoltre, come se non bastasse, Hamer è un noto antisemita, tant'è che è stato anche accusato di incitamento all'odio razziale:
http://it.wikipedia.org/wiki/Ryke_Geerd_Hamer#L.27antisemitismo

Tuttavia, negli ambienti complottisti fa molto figo pensare che dal cervello possa partire qualsiasi cura ( come se i complottisti ne avessero uno) e che in realtà chemio et similia sono tutti complotti della lobby giudea che ci vogliono nascondere la verità, sporchi ebrei banchieri.

E come ogni teoria alternativa che si rispetta, ci sono fantomatiche infinite testimonianze di persone che sostengono di essersi curate con tale metodologia. L'articolo di D'amato tratta proprio di questo, raccontando una vicenda di presunta guarigione col metodo Hamer. Leggete e ricordatevelo, quando il prossimo "chemio merda, viva gli infusi di erbe" vi dice "eh ma ci sono testimoni su testimoni blablabla".

Corrado

Teorie del complotto sulle chemtrails - Sperimentazione obbligatoria sugli umani senza consenso informato


Tempo fa sono capitato su questa:
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=340449472752460&set=a.249539065176835.61035.100003622311420&type=1&theater

Cioè una legge americana del 1997 in cui in pratica si consente, secondo l'immagine, la sperimentazione di agenti chimici su esseri umani. In realtà si chiama restrictions to use of etc, però il bravo complottardo di turno fa il suo bel lavoro di smascheramento perchè riporta la sottosezione b dove recita che le restrizioni non si applicano in caso di scopi virtuosi di ricerca e test, quindi in pratica gli USA sono autorizzati a fare esperimenti sugli esseri umani a loro piacimento, vista la vastità della definizione di scopi virtuosi. Facile, no? Eppure il bravo complottardo, essendo un meschino mistificatore, taglia per bene la sottosezione c, che recita:

"(c) INFORMED CONSENT REQUIRED.—The Secretary of Defense
may conduct a test or experiment described in subsection (b) only
if informed consent to the testing was obtained from each human
subject in advance of the testing on that subject."

Cioè, in pratica, chi si sottopone al test deve dare previo consenso informato, come è ovvio che sia. Quindi perchè il bravo comlplottardo di turno l'ha omesso? Ma è chiaro: perchè ha tagliato la sezione della legge per farla combaciare con quello che i coglioni si vogliono sentir dire a suffragio delle loro inutili paranoie, guadagnando popolarità e magari click al blog con relativi banner.

Cari believers, siete sempre e solo sfruttati da parassiti che vogliono mangiare sulla vostra ignoranza e creduloneria.

P.S: L'originale lo trovate qui
http://postimg.org/image/416e5jvqp/
o in forma integrale qui
http://asafm.army.mil/Documents/OtherDocuments/CongInfo/BLDL/PL//98AUTHpl.pdf
You don't have to believe us about the chemtrails. You can look it up for yourself. It's already a law.

Foto: You don't have to believe us about the chemtrails. You can look it up for yourself. It's already a law.

Corrado

Teorie del complotto sul cancro – La dieta alcalina e il dr. Warburg


Oggi parliamo di una fantomatica cura alternativa per il cancro, la dieta alcalina. Cercherò di essere il più breve possibile, ma è un argomento abbastanza vasto e di conseguenza non sarà facile.

Il discorso della dieta alcalina è derivato dalle teorie che hanno fruttato il premio Nobel al dr. Warburg nel 1931. Prendendo spunto da un post ( scritto probabilmente da un cane), vediamo che nella concezione complottista, secondo il dr. Warburg:

"“privando una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore e’ possibile convertirla in un cancro”
“Tutte le cellule normali, hanno il bisogno assoluto di ossigeno, ma le cellule tumorali possono vivere senza ossigeno”. (Una regola senza eccezioni.)
“I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini.””

Nella sua opera “Il metabolismo dei tumori,” Otto ha mostrato che tutte le forme di cancro sono caratterizzate da due condizioni fondamentali: acidosi del sangue (acido) e ipossia (mancanza di ossigeno).
Ha scoperto che le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno.
Le cellule tumorali possono sopravvivere soltanto con glucosio e in un ambiente privo di ossigeno.
Pertanto, il cancro non è altro che un meccanismo di difesa che ha alcune cellule del corpo per sopravvivere in un ambiente acido e privo di ossigeno."
http://raggioindaco.wordpress.com/2012/10/30/la-causa-primaria-del-cancro/

Già vediamo le prime nefandezze. Il Nobel assegnato a Warburg, nel 1931, era per la scoperta che le cellule diventano tumorali in seguito a disfunzioni mitocondriali per cui traggono energia piuttosto che dal piruvato, sostanza prodotta dai mitocondri per l'appunto, dalla glicolisi, che è un processo anaerobico ( cioè non usa l'ossigeno) anche conosciuto come fermentazione
http://en.wikipedia.org/wiki/Warburg_hypothesis
Questo processo comporta un aumento dell'acidosi, con conseguente aumentata resistenza all'acidosi di tale cellule che beneficiano di un vantaggio riproduttivo sulle cellule sane e quindi proliferano.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15516961

Ora sarebbe opportuno chiarificare che l'ambiente interno del corpo prevede un pH ottimale di funzionamento a 7.4, leggermente alcalino ( 7 è il valore neutro, valori minori di 7 sono valori definiti acidi, mentre superiori sono alcalini).
Cosa si intende per ottimale? Per chi non lo sapesse, il corretto funzionamento degli organi interni è regolato in maniera minuziosa tramite la naturale tendenza dell'organismo a riportare le variazioni negative o positive verso uno stato di equilibrio ( o ottimale) (omeostasi).
Ovviamente le varie sostanze che possono essere ingerite o comunque introdotte nell'organismo tenderanno a far deviare il pH dallo stato ottimale a stati più o meno alcalinici o più o meno acidi. Conseguentemente, il corpo attuerà meccanismi per riportare il pH al livello ottimale ( come la minzione e la respirazione)

Ricapitolando:
- le cellule tumorali sono cellule a funzionalità mitocondriale alterata;
- il protrarsi della glicolisi comporta la trascrizione dell'acidosi in cellule acido-resistenti con vantaggi riproduttivi sulle cellule malate;
- l'ambiente interno è a pH leggermente alcalino;
- alcuni alimenti tendono a rendere il pH più acido, altri più alcalino

Perciò il buon complottista, ignorante come una capra, cosa ne deduce? Ne deduce che, siccome alcuni cibi spostano il pH in senso acido, e i tumori sono tessuti acidi, se si limita l'introduzione dei cibi acidi e si utilizza una dieta alcalina non solo si migliorerà in salute, ma soprattutto non si avranno tumori!

Chiaramente il buon complottista non ci arriva ( mentre gente tipo Young che ha pubblicato un intero trattato a riguardo mente sapendo di mentire) a capire che è sì vero che determinati cibi, in determinate quantità, siano alla lunga dannosi per l'organismo ( tra i cibi acidi, la carne, ad esempio), ma che anche il contrario non è da ricercare, visto che lo stato di funzionamento è uno e spostamenti eccessivi in entrambi i versi sono ugualmente dannosi.

Ma non solo, il buon complottista non capisce nemmeno che:
- gli alimenti alcalini sono neutralizzati dagli acidi della digestione;
- se anche questo non bastasse e il pH deviasse dallo stato ottimale, interverrebbero i meccanismi sopra citati per neutralizzarne la variazione;
- se anche questo non bastasse, si andrebbe in alcalosi metabolica.
(http://medbunker.blogspot.it/2012/06/dieta-alcalina-alla-base-della-bufala.html)

Perciò è praticamente inutile suggerire una dieta che in dosi normali non ha effetti mentre ad alte dosi è un veleno.

Ma non è finito qui! Specularmente agli alimenti alcalini, anche l'effetto di quelli acidi è limitato dall'organismo, anche se a lungo andare possono essere effettivamente dannosi. Tuttavia un eventuale protrarsi di acidità del pH non è detto che genere la disfunzione mitocondriale che poi genera i tessuti tumorali, mentre è vero il contrario.
Quindi, se da un lato praticamente tutti gli oncologi e nutrizionisti consigliano una dieta bilanciata per evitare le conseguenze di un eccesso di cibi acidi, dall'altro non è automatico il passaggio dieta acida->tumore.
In definitiva, la solita accozzaglia di ignoranza e malafede ( per chi spaccia queste teorie). In primis perchè non hanno un riscontro medico-fisiolofico, secondariamente perchè di fatto la dieta alcalina è una dieta vegana, nulla di nuovo, a parte il tentativo di giustificare la "novità" abbozzando una serie di cazzate mediche infondate e erronee, ma che all'occhio di un ignorante in materia assumono una valenza di autorevolezza e correttezza.

In conclusione, il povero Warburg si starà rivoltando nella tomba che il suo nome è associato a tali scempi, mentre noi possiamo trarne beneficio per riflettere sull'ennesima prova che le teorie complottiste sono ancora una volta costruite sul nulla da sedicenti truffatori per campare sugli ingenui e gli ignoranti.

Corrado

Teorie del complotti sui vaccini- Autismo, Apnea e Bradicardia

VACCINI E AUTISMO-IL CASO DEL MMR E IL THIMEROSAL
Si fa un gran parlare, specialmente su internet, del ruolo che hanno i vaccini nel generare diverse tipologie di malattie, tra cui, di gran risalto, risulta l’autismo.
A tal proposito l’analisi può essere condotta partendo da un articolo che è una sorta di review sull’argomento,redatta da uno dei massimi esponenti della tesi, Massimo Montinari: [1]
"La Prevenzione, il riconoscimento, la Cura del danno Biologico e neuro-comportamentale indotto dalle vaccinazioni infantili”By Massimo Montinari - Carlo Tonarelli - Associazione Universo Bambino - Associazione A.P.O.I. (pediatri omeopati italiani) 
http://autismo.inews.it/articoliscientifici/docs/Documento1.pdf
L'autore fa un’introduzione all’argomento non mancando di sottolineare come sia una
“ pratica introdotta negli Stati Uniti e da lì esportata in tutto il mondo, lasciando a parte le non trascurabili implicazioni economiche della questione, la medicina tradizionale è certamente favorevole all'uso più largo possibile dei vaccini ”
Quindi parte a raffica sparando sentenze sulla presunta inefficacia dei vaccini, andandone a vedere sempre più nel dettaglio le cause. Noi faremo il ragionamento a ritroso, cioè partiremo dalle conclusioni per arrivare sempre più nel dettaglio a quanto afferma Montinari:
"[..] anche A.K Akoberg e Thomas [2]hanno documentato la correlazione tra autismo, malattia infiammatoria cronica e vaccino MPR[..]"
Il vaccino MPR è un vaccino valido contro Morbillo, Parotite e Rosolia (in inglese MMR)
Ora andando a vedere l'articolo in questione:[2]
" Inflammatory bowel disease, autism, and the measles ,mumps e rubella vaccine " Akobeng,A.K. Thomas ,A.G. ,in J. Pediatr Gastroenteral Nutr, n.28 marzo 1999 ,pp.351-352.
http://journals.lww.com/jpgn/Fulltext/1999/03000/Inflammatory_Bowel_Disease,_Autism,_and_the.32.aspx
e leggendo un pò, si trova questo:
"Although the evidence for a link between measles infection, MMR vaccination, and IBD or autism is weak, a possible association between autism and some gastrointestinal abnormalities should be given careful consideration"
In pratica gli autori non riescono ad affermare una correlazione certa tra autismo e MMR, anzi il legame è debole, tuttavia in base ad una loro personale review la correlazione sembra esserci con anormalità gastrointestinali.
A tal proposito gli autori rimandano a diversi studi sulla correlazione tra vaccinazione MMR e morbo di Chron (quindi indirettamente ad autismo,visto quanto detto prima). Tuttavia anche in questo caso la review risulta inconcludente:
"[..] Wakefield et al. (J Med Virol 1993;39:345-53) identified persistent measles virus infection in intestinal tissues of patients with Crohn's disease [..] However, other investigators, using more sensitive and specific assays, have not been able to reproduce these findings (Lancet 1998;351:611-2)[...]Two Swedish epidemiologic studies suggested a high risk of Crohn's disease in those exposed to measles in utero (Lancet 1994;344:508-10; Lancet 1996;348:515-7). Other researchers have found no such risk.[..]Jones et al. completed a follow up of a large number of people exposed to viral illnesses, including measles, during gestation and a similar number of people not known to have been so exposed (Lancet 1997;349:473). No cases of IBD were reported in the measles group, but the disease developed in two patients in the control group.[..]In 1995, Thompson et al. studied a cohort of people who had had the measles vaccine compared with a matched unvaccinated group (Lancet 1995;345:1071-4).The relative risk of developing Crohn's disease in the vaccinated group was 3.01 (95% CI, 1.45-6.23) and of developing ulcerative colitis was 2.53 (95% CI, 1.15-5.58).[..] Exposure to MMR vaccine has not led to an increase in the incidence of Crohn's disease in Finland (BMJ 1998;316:1745-6), and there is no evidence to suggest that the introduction of a second MMR immunisation in the United Kingdom in 1994 has affected the incidence of the disease in children (BMJ 1998;316:1745-6). A 14-year prospective study of a large number of Finnish children who had had MMR vaccination at ages 14 through 18 months and 6 years, also found no evidence for MMR vaccine-associated inflammatory bowel disease or autism (Lancet 1998;351:1327-8)"
In pratica la correlazione che Montinari trae da questo [2] non si trova all'interno dell'articolo stesso.
Montinari quindi cita un altro studio del 1999:
[3] “MMR Vaccination and autism”, Roberts, G.T. , in Lancet. 1999 Jun 12;353(9169):2026-9.
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0140673605756981
in cui l’autore critica l’approccio di due associazioni nell’affermare l’inconsistenza della relazione tra MMR e autismo. Tuttavia tutta la questione nasce principalmente da un articolo del 1998:
[4] “ Ileal-lymphoid-nodular hyperplasia, non-specific colitis and pervasive developmental disorder in children “Wakefield AJ, Murch SH, Linnell AAJ, Casson DM, Malik M, Berelowitz M, et al. Lancet. 1998;351:637–641.[PubMed]
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9500320
che è richiamato da questa review critica:
[5] "MMR vaccination and autism 1998:Déjà vu—pertussis and brain damage 1974 Nicoll et al.,1998
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1112717/
Che recita: 
"The media excitement and public concern after a Lancet report linking measles, mumps, and rubella (MMR) vaccine with autism[4] kindles a sense of déjà vu. It is highly reminiscent of similar scares over pertussis in the 1970s[6] which resulted in much suffering and many deaths from pertussis both in Britain and internationally.[6,7]"
Per chi fosse in difficoltà con l'inglese, in pratica si paragona il caso dell'MMR con quello del vaccino contro la pertosse che portò ad una diminuzione della vaccinazione e ad un aumento del numero di morti. 
[6]” Impact of the anti-vaccine movements on pertussis control: the untold story. “ Gangarosa EJ, Galazka AM, Wolfe CR, Phillips LM, Gangarosa RE, Miller E, et al. Lancet. 1998;351:356–361. [PubMed] http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9652634
L’articolo [6] in questione dice:
"Pertussis incidence was 10 to 100 times lower in countries where high vaccine coverage was maintained than in countries where immunisation programs were compromised by anti-vaccine movements"
Cioè dalle 10 alle 100 volte maggiore nei paesi che hanno sospeso la vaccinazione rispetto a quelli che l'hanno mantenuta ( che non è poco, aggiungerei, visto che sopra si riportava come significativo un fattore di rischio di 2.51 e 3.03, mentre qui come minimo è 10).
Inoltre dall’articolo[7] 
” Vaccine adverse events: causal or coincidental?” Chen RT, Destefano F. Lancet. 1998;351:611–612. [PubMed]
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0140673605784233
già citato precedentemente, in riferimento all’articolo [4], si evince che la correlazione che gli autori fanno tra autismo e vaccino è fruttato di un’indagine epistemologica errata, cioè i risultati sono affetti dal caso.
Anzi, gli autori sottolineano l’efficacia dei trattamenti vaccinali:
Table. Maximum and current reported cases of vaccine-preventable diseases and adverse events, USA

Disease Prevaccine era (year)1997 % change
Diphtheria 206 939 (1921) 5 −99·99
Measles 894 134 (1941) 135 −99·98
Mumps 152 209 (1968) 612 −99·60
Pertussis 265 269 (1934) 5519 −97·92
Polio (wild) 21 269 (1952) 0 −100·00
Rubella 57 686 (1969) 161 −99·72
Congenital rubella syndrome 20 000 (1964–5) 4 −9·98
Tetanus 1560 (1948) 43 −97·24
Invasive Hib disease 20 000 (1984) 165 −99·18
Total 1639 066 6644 −99·59
Vaccine adverse events 0 11365      /
Hib = Haemophilus influenzae b*
Cioè, a fronte di più di un milione e 600 mila casi totali nell’era pre vaccinazioni(e su una popolazione decisamente minore), i 6650 casi registrati oggi sono un numero talmente ridicolo da chiedersi perché alcune persone spostino l’attenzione sugli 11360 casi di eventi avversi, che rappresentano nemmeno l’1%( lo 0.8%, per la precisione) dei casi precedenti. Cioè una riduzione di più del 99% dei casi di malattia nell’era pre-vaccinazione.
Continuando a leggere la review critica [5], troviamo:
"[…]Epidemiological evidence is unsupportive: the WHO found no links between measles, MMR, and inflammatory bowel disease[8] […]"
L'articolo [8] è uno dei due che Roberts criticava come approccio in [3]:
[8] “Autism and measles, mumps, and rubella vaccine: no epidemiological evidence for a causal association” Prof Brent Taylor, FRCPCHa, Elizabeth Miller et Al.(1999)
http://www.iaomt.org/testfoundation/nolinkmmr.htm
che afferma:
"We identified 498 cases of autism [...] There was a steady increase in cases by year of birth with no sudden "step-up" or change in the trend line after the introduction of MMR vaccination. There was no difference in age at diagnosis between the cases vaccinated before or after 18 months of age and those never vaccinated. There was no temporal association between onset of autism within 1 or 2 years after vaccination with MMR (relative incidence compared with control period 0.94 [95% CI 0.60-1.47] and 1.09 [0.79-1.52]). Developmental regression was not clustered in the months after vaccination (relative incidence within 2 months and 4 months after MMR vaccination 0.92 [0.38-2.21] and 1.00 [0.52-1.95]). No significant temporal clustering for age at onset of parental concern was seen for cases of core autism or atypical autism with the exception of a single interval within 6 months of MMR vaccination. This appeared to be an artifact related to the difficulty of defining precisely the onset of symptoms in this disorder."
In sostanza non trovano una correlazione tra autismo e vaccinazione, e la critica sul metodo appare alquanto infondata, vista la numerosità sicuramente più elevata di quanto Montinari poi userà più tardi e l’utilizzo di campioni di controllo.
Ritornando alla review di Montinari , la sua “denuncia” sembra trovare conferme in un’azione intrapresa dalla Food and Drug Administration americana:
" Il 21 Giugno 2000 la FDA[..] ha affermato che i bambini che ricevono dosi multiple di vaccini contenenti thimerosal (composto di mercurio) potrebbero essere esposti ad una quantità di mercurio che eccede i limiti federali. Il 1° Luglio 2000, la FDA ha inviato una lettera ai produttori di vaccini chiedendo la rimozione del Thimerosal[...]"
Montinari in questo caso non cita la fonte da cui prende quest’informazione, che quindi aggiungo io:
[9] http://www.fda.gov/BiologicsBloodVaccines/SafetyAvailability/VaccineSafety/UCM096228
Quindi passa a spiegare come agisce il Thimerosal, che in sostanza è un adiuvante dei vaccini,e i relativi danni causati: il thimerosal provoca livelli di mercurio eccessivi,che è uno degli attivatori dell'autismo (insieme a diversi altri fattori). Ma, guarda caso, il Thimerosal è presente nei vaccini MMR-->i vaccini MMR provocano l'autismo.
In realtà l’FDA, nella comunicazione precedente, non aveva detto assolutamente detto che il Thimerosal provocasse autismo, ma che da alcune evidenze di laboratorio sembrava aumentare i livelli di mercurio e che quindi ne consigliava la rimozione in misura precauzionale.
Cercando in rete è possibile quindi trovare numerosi studi effettuati successivamente circa appunto possibili relazioni tra il Thimerosal e forme di ritardo mentale o autismo. Alcuni di questi sono elencati in questa pagina web:
[10]http://www.vaccinesafety.edu/cc-thim.htm
Tra questi notiamo uno studio sulla relazione tra Thimerosal e problemi neuro-psicologici:
[11]” Early Thimerosal Exposure and Neuropsychological Outcomes at 7 to 10 Years “ William W. Thompson, Ph.D., Cristofer Price, Sc.M., Barbara Goodson, Ph.D et al. N Engl J Med 2007; 357:1281-1292 September 27, 2007
http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa071434
Dopo aver effettuato dei test (per maggiori dettagli leggetevi l'articolo) gli autori concludono che:
"Conclusions:Our study does not support a causal association between early exposure to mercury from thimerosal-containing vaccines and immune globulins and deficits in neuropsychological functioning at the age of 7 to 10 years."
Cioè non ci sono evidenze certe della relazione sopra indagata.
Sulla stessa pagina [10] (a cui si può obiettare di essere pro-vaccinazione, ma allo stesso modo si potrebbe obiettare l'esatto opposto della review [1] in analisi) si trova quest'altro studio (che purtroppo non è in forma di articolo):
[12]http://www.latimes.com/news/local/la-me-autism8jan08,0,3935663.story
dove si afferma che:
"The analysis found that from 2004 to 2007, when exposure to Thimerosal dropped significantly for 3- to 5-year-olds, the rate continued to increase in that group from 3.0 to 4.1 per 1,000 children."
Al contrario di quanto ci si aspetterebbe, il numero dei casi di autismo non è diminuito al diminuire dell'utilizzo del vaccino con Thimerosal, che ne doveva essere la causa.
Cercando ulteriormente, si possono trovare diversi articoli che smentiscono la correlazione tra vaccino MMR e autismo:
[13] “Lack of association between measles-mumps-rubella vaccination and autism in children: a case-control study”. Mrozek-Budzyn D, Kiełtyka A, Majewska R. Pediatr Infect Dis J. 2010 May;29(5):397-400.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11331734
“For children vaccinated before diagnosis, autism risk was lower in children vaccinated with MMR than in the nonvaccinated (OR: 0.17, 95% CI: 0.06-0.52) as well as to vaccinated with single measles vaccine (OR: 0.44, 95% CI: 0.22-0.91). The risk for vaccinated versus nonvaccinated (independent of vaccine type) was 0.28 (95% CI: 0.10-0.76). The risk connected with being vaccinated before onset of first symptoms was significantly lower only for MMR versus single vaccine (OR: 0.47, 95% CI: 0.22-0.99).
Conclusions: The study provides evidence against the association of autism with either MMR or a single measles vaccine.”
Cioè, anche in questo caso, non è possibile determinare una correlazione nè col vaccino MMR né col singolo vaccino antimorbillo.
Tuttavia, come ci fa notare Montinari, la ricerca ultimamente si è spostata verso un’analisi approfondita dell’interazione tra Thimerosal e HLA, cioè antigene umano leucocitario o complesso a maggiore istocompatibilità (MHC).
I vaccini tendenzialmente tendono a stimolare una risposta di queste molecole per generare, appunto, una risposta autoimmunitaria al virus.
Gli stessi HLA, però, sono suddivisi in diverse tipologie di alleli alcuni dei quali sono stati riscontrati alla base di diverse patologie autoimmunitarie altamente invalidanti.
D’altro canto lo stesso Montinari, in un articolo precedente:
[14] "Diagnostic Role of Immunogenetics in Post-Vaccine Diseases of the Central Nervous System (CNS)": Preliminary Results, M. Montinari, B. Favoino, Angela Roberto. Original article: The Mediterranean Journal of Surgery and Medicine (1996), 69,72; DCIA Editrice srl, Bari (I)
http://www.mednat.org/vaccini/immunogenetics2.htm
Afferma che:
“Gli alleli del Sistema HLA hanno un elevato poliformismo genetico e vengono ereditati come caratteri autosomici. Lo studio delle malattie associate ai geni del Sistema HLA ha dimostrato che questo Complesso genetico può essere responsabile di una particolare suscèttibilità genetica, predisponente a varie malattie, caratterizzate prevalentemente da una patogenesi immunitaria.
L’osservazione che tra i componenti di molti vaccini utilizzati ci fosse il Thiomersal, per il quale non esistono chiare correlazioni dose-effetto[..]i cui effetti tossici sono caratterizzati essenzialmente da sintomatologie neurologiche[…]"
Discussione: Tutti i pazienti osservati presentavano diversi problemi fisici e le varie patologie che interessavano il SNC potrebbero essere dovute alla slatentizzazione di un danno autoimmunitario pre esistente. [..]
Con questo studio, e con l’osservazione di alleli quali l’A3 ed il DR7, potrebbero essere identificati soggetti a rischio di insorgenza di patologie autoimmunitarie.
L’azione del Thiomersal contenuto quale eccipiente nei vaccini, la cui tossicità è indipendente dalla dose somministrata, potrebbe rappresentare la dimostrazione di come si possono cambiare determinati aminoacidi nella molecola delegata alla presentazione dell’antigene. [..]"
In sostanza Montinari sta affermando che i pazienti sotto analisi, che presentano patologie a carico del Sistema Nervoso Centrale, probabilmente stavano manifestando un danno pre esistente attivato dal thimerosal.
Tuttavia gli studi [11],[12] e [13],posteriori a questo, sembrano smentire questa correlazione e quindi verrebbe da suggerire che la presenza di quegli alleli HLA sia l’unico determinante dell’insorgenza di quelle malattie, indipendentemente dalla somministrazione o meno di vaccini contenenti Thimerosal, come il MMR.
Consiglio perciò degli ulteriori studi su quest’aspetto, magari selezionando accuratamente un campione di popolazione che presenti gli alleli in questione e uno invece senza e cercando un riscontro sull’incidenza di quelle malattie.
Oppure si potrebbe selezionare entrambi i campioni con quegli alleli, uno vaccinato e uno non, per vedere se ci sono differenze significative.
In ogni caso il lavoro di Montinari, e quelli a cui si riferisce, sono fatti in maniera superficiale e portano, di conseguenza, a risultati sbagliati. Continuo, forse erroneamente, a sperare che sia solo ingenuità o inesperienza, ma l’enorme diffusione di questi protocolli molto discutibili mi sta sempre più convincendo che tutto questo venga fatto per precisi motivi di ritorno d’immagine, una sorta di prostituzione accademica.
Vaccini e apnea o bradicardia negli infanti prematuri
Se la parte precedente non vi fosse bastata, c’è sempre la possibilità di colmare la vostra lacuna aggiungendo un nuovo pezzo di odio verso i vaccini.
Tale Roberto Gava, in questo articolo:
[15] http://www.informasalus.it/it/articoli/danni-vaccini-bambini-prematuri.php
Dichiara che senza ombra di dubbio le vaccinazioni fatte su bambini premature sono la causa di apnea, bradicardia o desaturazione di ossigeno, citando alcuni studi.
[16] “Apnoea after immunization of preterm infants”. Sanchez P. J. et al. J. Pediatr. 130: 746; 1997
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0022347697800170
Study design: After the occurrence of apnea in two preterm infants following immunization with DTP and HibC, a prospective surveillance of 97 preterm infants younger than 37 weeks of gestation who were immunized with DTP (94 also received HibC at the same time) in the neonatal intensive care unit was performed to assess the frequency of adverse reactions and in particular, the occurrence of apnea. For each infant, data were recorded for a 3-day period before and after receipt of the immunization.
Results: The majority of preterm infants tolerated immunizations with DTP and HibC without ill effects. However, 12 (12%) infants experienced a recurrence of apnea, and 11 (11%) had at least a 50% increase in the number of apneic and bradycardic episodes in the 72 hours after immunization. This occurred primarily among smaller preterm infants who were immunized at a lower weight (p=0.01), had experienced more severe apnea of prematurity (p=0.01), and had chronic lung disease (p=0.03)”
Evidentemente chi fa questi studi, viste le tesi che porta, non è nemmeno in grado di scegliersi le fonti. A parte il fatto che uno studio valido, o quanto meno serio, per affermare che delle patologie siano correlate a un determinato fattore necessita che tutti gli altri fattori eventualmente concorrenti siano esclusi a prescindere. Cioè se si vuole verificare che una vaccinazione sia la causa di determinate patologie, è necessario come minimo confrontare un campione sottoposto a vaccinazione e uno di controllo di non vaccinati.
Quindi lo studio [16], già solo per il fatto che analizza 97 pazienti vaccinati senza fare un confronto con altri non vaccinati sarebbe da scartare. Ma oltre a questo, lo stesso studio afferma che la maggioranza dei vaccinati non ha avuto episodi di manifestazione delle suddette patologie. Come a dire, i vaccini causano apnea e bradicardia, ma non nella maggioranza dei vaccinati.
Per quanto riguarda:
[17] “Primary immunization of premature infants with gestational age <35 weeks: cardiorespiratory complications and C-reactive protein responses associated with administration of single and multiple separate vaccines simultaneously” Pourcyrous M et al. J Pediatr. 2007; 151: 167-72.
http://www.vaccine-tlc.org/docs/31198987.pdf
"Study design: Prospective observational study on 239 preterm infants at >2 months of age in the neonatal intensive care unit (NICU). Each infant received either a single vaccine or multiple vaccines on one day. CRP levels and cardiorespiratory manifestations were monitored for 3 days following immunization.
Results :Abnormal elevation of CRP level occurred in 85% of infants administered multiple vaccines and up to 70% of those given a single vaccine. Overall, 16% of infants had vaccine-associated cardiorespiratory events within 48 hours postimmunization. In logistic regression analysis, abnormal CRP values were associated with multiple vaccines (OR, 15.77; 95% CI 5.10-48.77) and severe intraventricular hemorrhage (IVH) (OR, 2.28; 95% CI 1.02-5.13). Cardiorespiratory events were associated marginally with receipt of multiple injections (OR, 3.62; 95% CI 0.99-13.25) and significantly with gastroesophageal reflux (GER) (OR, 4.76; 95% CI 1.22-18.52)."
Questo, nonostante riporti risultati concordanti con le affermazioni di Gava, non prevede un gruppo di controllo (in pratica non può escludere che l'incidenza delle patologie sia dovuta alla vaccinazione o sia casuale nei neonati prematuri).
Tuttavia Gava, a differenza di Montinari, perlomeno riporta uno studio con risultati coerenti alle sue tesi, che di fatto impediscono di rigettare le ipotesi in maniera completa come invece abbiamo fatto con quelle di Montinari
[18] “Adverse events following vaccination in premature infants”. Sen S. et al. Acta Paediatr. 90: 916; 2001.
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1651-2227.2001.tb02457.x/pdf
"Age at vaccination of 70 days or less was significantly associated with increased risk (p < 0.01). Of 27 babies vaccinated at 70 days or less, 9 (33.3%) developed major events compared with none when vaccinated over 70 d"
Anche se i due gruppi differiscono solo per l’età della vaccinazione, comunque si raggiunge una conclusione perlomeno statisticamente significativa,anche se un altro studio sembra confutare quella tesi:
[19] “Absence of an Increase in Cardiorespiratory Events After Diphtheria-Tetanus-Acellular Pertussis
Immunization in Preterm Infants: A Randomized, Multicenter Study” Tracy Carbone, MDa, Betty McEntire, PhDb et al
http://pediatrics.aappublications.org/content/121/5/e1085.full.pdf
"Results: In the diphtheria-tetanus-acellular pertussis group, 16.1% experienced at least 1 episode of prolonged apnea compared with 20.4% of control infants. One or more prolonged bradycardia events occurred in 58.1% of immunized infants and 56.1% of the control infants. The frequency of episodes was not significantly different between groups. The immunization group and the control group each had an average of 0.5 episodes of prolonged apnea. The mean number of prolonged bradycardia episodes was 2.6 in the immunization group and 2.7 in the control group."
Quindi anche in questo caso le conclusioni di Gava,seppur leggermente più fondate rispetto quelli di Molinari, non trovano un’unanime consenso dalla comunità scientifica, anzi.
Certamente in entrambi i casi non mi sento di escludere a priori ulteriori indagini chiarificatrici, specialmente nel secondo caso. Tuttavia non riesco proprio a sopportare questa metodologia di presentazione dei risultati, cioè fare delle affermazioni, anche pesanti, senza averne prima una certezza assoluta.
Nel caso di Molinari questo è tanto più evidente in quanto addirittura le conclusioni della comunità scientifica e di numerosi studi sono diametralmente opposte alle sue, mentre per quanto riguarda Gava perlomeno possiamo riscontrare uno studio progettato in maniera coerente che afferma le sue stesse cose.
In ogni caso ormai è di moda sparare sentenze a forte impatto mediatico, e sotto questo punto di vista entrambi sono da condannare, specialmente perché toccano un argomento delicato e importante come quello della vaccinazione, che potrebbe avere, se opportunamente sfruttato, una risonanza estremamente negativa nella popolazione (che sta già avvenendo, anche se per fortuna in una ristretta cerchia di persone che crede anche negli alieni, nel complotto plutogiudo massonico e nei terremoti artificiali), con conseguenze anche gravi come testimonia il caso della pertosse [6].
Perciò raccomando a tutti una forte dose di spirito critico in tutto quello in cui credono o studiano: la stessa dose di criticità che li ha portati a dubitare una volta non dovrebbe poi estinguersi quando vengono fornite spiegazioni semplici e populari, che nella stragrande maggioranza dei casi non sono nemmeno esatte.

Corrado